Vertenza Ansaldo: Noci vicina ai lavoratori di Gioia del Colle

comune di noci 09(Comunicato stampa) - Il Sindaco, Domenico Nisi, e l’Assessore alle Attività Produttive, Paolo D’Onghia, si sono recati lo scorso mercoledì 4 Febbraio 2015 a Roma, per partecipare all’attivazione di un tavolo di confronto tra i rappresentanti dell’Ansaldo Caldaie Spa di Gioia del Colle, i rappresentanti regionali e nazionali delle associazioni sindacali, la Regione Puglia e il Governo. Scopo del tavolo è quello di discutere la decisione presa dall’azienda di attivare la procedura di mobilità per i 196 dipendenti dello stabilimento di Gioia del Colle.

Nel corso dell’incontro, la parte aziendale ha esplicitato le motivazioni per cui si è giunti a questa decisione, che essenzialmente risiedono nell’aver individuato una strategia commerciale che, attraverso la riduzione dei costi di produzione, potrebbe posizionare l’azienda Ansaldo sui mercati internazionali della produzione delle caldaie in modo più competitivo.

A fronte di questa posizione – spiega il sindaco Domenico Nisi, - nette precise e puntuali sono state le osservazioni mosse dalle organizzazioni sindacali che, nel sottolineare l’alta specializzazione delle maestranze dello stabilimento di Gioia del Colle, hanno anche evidenziato come da circa 15 anni presso quello stabilimento non vengano effettuati investimenti tendenti a migliorare gli aspetti di innovazione sotto il profilo tecnologico”.

E aggiunge: “Molto netta e determinata è stata anche la posizione sia della Regione Puglia, per tramite dell’Assessore al Lavoro Leo Caroli, e soprattutto del Governo, in persona del Viceministro dello Sviluppo economico Claudio De Vincenti che, nel dichiarare la netta contrarietà del Governo alla soluzione prospettata dall’azienda, ha invitato gli stessi vertici aziendali a tornare al tavolo di confronto - riconvocato già per il prossimo lunedì 16 Febbraio alle ore 16:00 presso il Ministero dello Sviluppo Economico - con un’ipotesi di diversa soluzione, che punti prioritariamente a salvaguardare l’attività di produzione dello stabilimento di Gioia del Colle, evitandone la paventata chiusura e, conseguentemente, salvaguardandone i livelli occupazionali”.

Tanti sono i nocesi che nel corso dei 50 anni di attività dello stabilimento hanno lavorato lì – spiega il sindaco - e oggi vogliamo essere al fianco non solo dei lavoratori nocesi, ma di tutti i lavoratori impiegati in questa importante azienda del nostro territorio. Ad ulteriore conferma della nostra vicinanza a questa questione, sabato scorso (7 febbraio) una delegazione guidata dal vicesindaco Marino Gentile, e con la presenza anche del consigliere comunale Mariano Lippolis, ha partecipato alla manifestazione che si è tenuta a Gioia del Colle con gli operai e i cittadini”.

Nel pomeriggio di mercoledì 11 Febbraio 2015, il Sindaco e l’Assessore D’Onghia si sono nuovamente recati a Gioia del Colle, per incontrare i rappresentanti della Rsu davanti ai cancelli della Termosud.

(Comunicato stampa)

Palazzo di citta'

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