"Io non rischio": presentata la campagna di sensibilizzazione della Protezione Civile, a Noci il 15 e 16 ottobre

10 05 Io Non Rischio 1NOCI (Bari) – “Io non rischio” è la nuova campagna nazionale indetta dalla Protezione Civile circa le buone pratiche da attuare in caso di rischio alluvioni. Se ne è parlato ieri mattina nel corso della conferenza stampa presso l’aula consiliare di palazzo di città alla presenza del sindaco Domenico Nisi, del vicesindaco nonché assessore alla protezione civile Marino Gentile e dei rappresentanti delle associazioni “Il Gabbiano” e “Alpini”, Giulia Palazzi e Antonio Guagnano.

Nel week-end del 15 e 16 ottobre verrà allestito un gazebo in Piazza Garibaldi (Chiostro di San Domenico in caso di pioggia), aperto dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20:30  per sensibilizzare la cittadinanza circa le buone pratiche da eseguire in caso di allerta meteo o alluvione. Il tutto sarà possibile grazie all’impegno di volontari istruiti e grazie alla distribuzione di brochure informative (in foto in basso). L’occasione sarà utile anche per incentivare la cittadinanza all’utilizzo dell’app “Allerta Meteo”  e per parlare del Piano di Protezione Civile comunale.

10 05 Io Non Rischio 2Ci teniamo alla sicurezza dei nostri cittadini” è il messaggio che lancia l’Assessore Gentile nel corso della conferenza. “Voglio ringraziare le associazioni per l’impegno profuso. Il prossimo 15 e 16 ottobre saremo in Piazza con il Piano di Protezione Civile comunale per promuoverlo e divulgarlo alla cittadinanza. Questo è solo l’inizio: abbiamo infatti intenzione di promuovere altre iniziative e come amministrazione continueremo ad investire su questo aspetto”.

Dello stesso avviso è il Sindaco Nisi: “Si tratta di una attività di informazione, occasione utile anche a rilanciare l’utilizzo dell’ app. Grazie alle associazioni si è intervenuti sempre tempestivamente nel corso delle emergenze. Questa occasione deve essere sfruttata al meglio perché bisogna sapere cosa fare in caso di allerta. L’invito è quello di avvicinarsi e prendere informazioni, perché prevenire è meglio che curare”. 

 

Palazzo di citta'

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