Il bilancio dell'attività della Polizia Municipale. Intervista al Comandante Vavallo

Gianvito VavvalloNOCI (Bari) – E’ un bilancio positivo quello emerso dall’intervista realizzata in esclusiva da NOCI24.it al Comandante della Polizia Municipale di Noci, Magg. Gianvito Vavallo. Un’intervista che ha toccato diversi temi, dall’abbandono dei rifiuti ai sinistri stradali, dalla viabilità al PUMS per finire alla recente emergenza neve. Realizzata nell’ufficio del Sindaco Nisi con la presenza di quest’ultimo, approfondiamo tutti i temi e le attività svolte dal Corpo della Polizia Municipale di Noci.

Comandante, innanzitutto vuol tracciare un bilancio di quello che è stato il 2016 per il Corpo di Polizia Municipale nocese?

“Il bilancio così come potrà confermare il Sindaco è ottimo. Seppur con un basso numero di personale abbiamo assicurato tutti i servizi e tutto quello che era di competenza del Corpo di Polizia Municipale  durante tutto l’anno. Non ci sono stati problemi. E per questo devo elogiare i miei uomini che mi hanno supportato in ogni attività”.

Uno dei problemi è stato sicuramente l’abbandono illecito dei rifiuti…  

“Sono stati rilevati una serie di illeciti sia per discarica di rifiuti in posti non consentiti e sia in orari non consentiti. Con il montaggio delle fototrappole e con i nostri pattugliamenti anche in borghese, posso garantire che stiamo per risolvere questo problema”.

Quindi le fototrappole sono in funzione?

“Le fototrappole sono attive e il loro funzionamento sta portando i risultati, soprattutto da un punto di vista psicologico. Hanno avuto la funzione di prevenire eventuali abbandoni. Il problema dell’abbandono illecito dei rifiuti è sulla via della risoluzione”.

Cosa ci dice riguardo i sinistri stradali a Noci?

“Il trend a Noci è in diminuzione, nel senso che i sinistri conferiti sono ridotti, incidenti mortali non ce sono stati quindi in generale gli incidenti sono in diminuzione”.

Domenico Nisi Gianvito VavvalloUno dei disagi maggiori a livello di viabilità si registra all’uscita delle scuole. Cosa pensa di fare per ovviare a questo problema?

“Noi più che mettere tutti i vigili a disposizione all’uscita delle scuole non possiamo. Il mio obiettivo così come quello dell’amministrazione è quello di proteggere gli utenti deboli e in particolare i bambini e i ragazzi che vanno a scuola. Quindi ci mettiamo tutta la nostra forza, ma se tutti i genitori, specialmente con condizioni metereologiche avverse, decidono di andare con la macchina e tutti nello stesso momento, è chiaro che si creerà intasamento. E’ un fatto fisiologico”.

Prima faceva riferimento al basso numero di personale in dotazione al Corpo. E’ davvero un problema concreto?

“Con il Sindaco abbiamo avuto già degli scambi di idee su questo argomento. Abbiamo otto vigili, ma uno di questi è in malattia da oltre un anno e un altro è distaccato presso l’ufficio di gabinetto del Sindaco per determinate funzione, quindi rimaniamo in sei. E’ chiaro che abbiamo bisogno di “sangue giovane”, di incrementare il numero con nuovi giovani”.

Sindaco, cosa sta facendo l’amministrazione in questo senso?

“Noi già due anni fa, e questo non accadeva da vent’anni, abbiamo messo forze fresche all’interno del corpo, assumendo due unità a tempo indeterminato seppur part-time. Nei prossimi mesi cercheremo di estendere il contratto portandolo ad un full-time. Oltre questo, d’intesa con il Comandante e con la segretaria comunale dell’ufficio del personale stiamo per attivare le procedure per sostituire il vigile che quest’anno è andato in pensione e per programmare la sostituzione dei vigili che nel 2017 usufruiranno del pensionamento. Il Corpo di Polizia municipale avrebbe avuto bisogno di una programmazione di questo tipo già da 15-20 anni fa nel senso che in proiezione bisognava programmare le sostituzioni”.

Comandante, Noci è il primo Comune in Puglia a dotarsi del PUMS. E’ un suo motivo d’orgoglio?

“Si, come dice è un motivo d’orgoglio. Sono stato supportato molto dall’amministrazione che l’ha visto come un obiettivo fondamentale. Si tratta di un documento programmatorio che prevede la crescita del paese in relazione al traffico, ai trasporti pubblici. Siamo a buon punto.  Presto avremo questo documento che ci aiuterà a risolvere nostre deficienze che noi non avevamo visto, che qualcuno ci ha aiutato a individuare e noi cercheremo di risolvere questi problemi”.

Per concludere, un bilancio sull’emergenza neve. Com’è stata gestita?

“Quello che posso dire è che il corpo di Polizia Municipale si è messo a completa disposizione del Sindaco, prolungando l’orario dei servizi e estendendolo a 24 ore su 24 per ben sette giorni. Abbiamo garantito un numero che ha permesso alla gente di segnalare eventuali problemi e all’amministrazione di gestire l’emergenza. A mio modo di vedere è andato tutto molto bene, anche perché se facciamo riferimento ai comuni limitrofi, non hanno avuto vita facile”.

Sindaco, anche per lei una battuta finale sull’emergenza neve. Qual è il suo bilancio?

“La macchina ha funzionato, il Corpo di Polizia municipale chiamato a svolgere un lavoro straordinario, ha risposto come sempre fa in questi casi garantendo 24 ore su 24 e per sette giorni la presenza del personale in servizio. Abbiamo quindi avuto la possibilità di avere una presenza fisica anche durante la notte che fosse nelle condizioni di raccogliere le eventuali chiamate di emergenza. A loro così come a tutti gli uomini che hanno lavorato in quei giorni va il mio personale ringraziamento. Vorrei che i cittadini vedessero nel Corpo di Polizia Municipale uno strumento per essere aiutati piuttosto che un parafulmine delle situazioni. Ci sono tante questioni che potrebbero essere risolte se ognuno facesse il proprio dovere. Durante l’emergenza neve i Vigili come tutta la macchina amministrativa e di protezione civile ha funzionato, i riscontri ci sono stati, non siamo mai stati in affanno per cui non posso che essere soddisfatto”.

 

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