Zoccoli di Pietra: storia di un piano in cui Noci non vuole essere integrata

02 25zoccoliinfrastruttureNOCI (Bari) - Ennesimo flop nocese per il terzo incontro tematico previsto nell'ambito del processo partecipato del Piano Integrato del Paesaggio "Zoccoli di pietra". Dopo l'insuccesso dell'incontro dello scorso 17 febbraio incentrato sulla tematica Sociale, Lavoro, Formazione, Servizi e Turismo ed il rinvio del primo che doveva essere incentrato sul tema Agricultura e Zootecnia, Noci ha continuato a rispondere in maniera negativa anche durante l'ultima chiamata di ieri 24 febbraio, giornata in cui i temi che dovevano fare da filo conduttore dell'incontro, nel Chiostro di San Domenico, sarebbero dovuti essere quelli delle infrastrutture, della mobilità e dell'energia.

In assenza degli attori coinvolti per l'occasione (rappresentanze dell'amministrazione metropolitana e regionale, dell'Enel, dell'Acquedotto Pugliese e anche dell'amministrazione locale), l'architetto Giancarlo Mastrovito, progettista del piano, non ha inteso, ancora una volta, intrapredere il momento della fase d'ascolto, previsto nella fase preliminare della stesura del Piano integrato. Alla presenza di soli sei cittadini, Mastrovito ha nuovamente sottolineato la mancanza, da parte della politica locale e degli enti coinvolti, nel promuovere processi di facilitazione utili al coinvolgimento delle parti del territorio. Un momento mancato di alta politica su Noci, insomma, che invece i comuni che hanno sottoscritto il protocollo d'intesa (Alberobello e Martina Franca) starebbero in qualche modo portando avanti.
Noci, e non solo i cittadini, invece, starebbero così venendo meno alla collaborazione per la stesura di un progetto, che "rischia" in questo modo di svilupparsi solamente dall'alto.

Palazzo di citta'

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