Basta pozzi neri: obbligatorio allacciarsi alla rete fognaria

Emanata un'ordinanza sindacale. Occhi puntati dalla Commissione Europea su Noci per l’adeguamento della rete fognaria

 

tombino1NOCI (Bari) - Il Comune di Noci potrebbe essere oggetto di procedura d'infrazione da parte della Commissione Europea ai sensi dell'art. 3 della Direttiva 91/271/CEE, riguardo all'insufficiente grado di copertura della rete urbana di fognatura nera nell'agglomerato nocese. È quanto si deduce dall'ordinanza, numero di protocollo 18132, emessa dal sindaco questa settimana.

 

Dal documento in esame si deduce che gli Enti regionali competenti per la suddetta procedura d'infrazione hanno definito che l'insufficiente grado di copertura della rete urbana di fognatura nera può essere dovuto, pur in presenza di una rete fognaria già realizzata, anche alla incompleta esecuzione degli allacciamenti alla fognatura stessa da parte degli utenti.

Il mancato allacciamento dell'utenza alla rete di fognatura nera pubblica è in contrasto anche con il Regolamento Regionale n. 5 del 03.11.1989 - art. 3 (Disciplina delle pubbliche fognature). L'ordinanza si riallaccia anche a recenti fatti di cronaca avvenuti nel sud-est barese per lo smaltimento delle acque reflue da parte degli utenti attraverso sistemi fognari e depurativi non regolamentati, diversi dall'allacciamento alla fognatura pubblica, che potrebbero risultare causa di danno ambientale ed in particolare di inquinamento della falda acquifera. Per questi motivi il sindaco ha ordinato a tutti i proprietari di immobili ad uso civile e/o produttivo, ubicati sulla viabilità comunale servita dalla rete pubblica di fognatura nera in esercizio, i cui scarichi fognari provenienti dagli impianti interni non siano ancora allacciati a tale rete, di richiedere all'Acquedotto Pugliese S.p.A. l'esecuzione dell'allacciamento alla rete fognaria pubblica e la somministrazione del relativo servizio, entro un mese dalla data di pubblicazione dell'ordinanza stessa pena sanzioni amministrative.

Da Palazzo di Città l'Amministrazione Comunale, si riserva, "in ogni caso il riscontro all'esercizio dei poteri sostitutivi e all'eventuale esecuzione degli allacciamenti in oggetto, in danno, a carico degli utenti che non abbiano ottemperato nei termini previsti". In più nell'ordinanza sono esplicitati i metodi per rimettersi in sesto con gli impianti di smaltimento e i relativi costi per un eventuale adeguamento di impianti preesistenti. Un occhio di riguardo viene riservato quindi per la salvaguardia dell'ambiente rurale in cui Noci è dislocata e per il portafoglio degli utenti che altrimenti si ritroverebbero a pagare sanzioni elevatissime così come il Comune di Noci nei confronti della Comunità Europea.

Palazzo di citta'

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