Pochi giorni per pagare l’IMU, da martedì scatta il ravvedimento operoso

ufficio-tributiNOCI (Bari) - Ancora pochi giorni per essere in regola con l'IMU. L'Imposta Municipale Unica adottata dal governo Monti per rilanciare l'economia nazionale e rimettere ordine nelle casse statali partendo da quelle comunali, scadrà nella prima rata (o anche detta d'acconto) lunedì 18 giugno. Il gettito previsto nelle casse comunali con le aliquote stabilite dalla legge, è stimabile in  circa 2,8 milioni di Euro, poiché la rimanente parte sarà introitata dallo Stato.

Per questa prima tranche le aliquote del tributo da riportare sono quelle stabilite dall'art. 13 del D.L. 201/2001: Abitazione principale e pertinenze 0,40%, Fabbricati rurali ad uso strumentale 0,20%, tutti gli altri immobili 0,76%. Nella fattispecie occorre porre attenzione al calcolo degli immobili strumentali e rurali. Noci ricade nella categoria dei comuni parzialmente montani, il che significa che tutti gli immobili strumentali (stalle, depositi agricoli, serre, silos, etc.) sono beneficiari di esenzione dalla tassazione, ma solo se riconosciuti con requisiti di ruralità. Tutti gli altri fabbricati rurali ad uso abitativo sono assoggettati ad imposizione secondo le regole ordinarie.

Per tutte le variazioni sugli immobili il Comune di Noci, tramite l'ufficio tributi che ha pubblicato sul sito istituzionale un breviario di calcolo, consiglia di comunicare tramite apposita dichiarazione entro il 30 settembre 2012 tutte le variazioni accorse sugli immobili di qualsiasi categoria decorsi dal 01/01/2012. Adempimento importante è anche quello relativo all'accatastamento di tutti gli immobili iscritti al catasto terreni da censire al catasto urbano entro il 30 novembre 2012, ciò consentirà ai proprietari di poter pagare l'IMU in un'unica soluzione alla scadenza di dicembre. 

Cambia anche la tassa sull'immondizia. La denominazione di Imposta Municipale Unica non va semplicemente a sostituire l'ICI (ex Imposta Comunale sugli Immobili), ma proprio per denominazione, dovrebbe comprendere tutti i tributi locali. A partire dall'anno 2013, così come previsto dallo stesso Decreto Monti, la TARSU sarà sostituita dalla tresTRES (tassa sui rifiuti e servizi).

Intanto già dal 19 giugno, giorno seguente alla scadenza della prima rata IMU, scatta il ravvedimento operoso. L'ANUTEL, che sul sito del comune www.comune.noci.ba.it è presente con un banner per il calcolo gratuito dell'IMU, comunica ai comuni che hanno adottato lo stesso sistema che fornirà gratuitamente anche il servizio di ravvedimento. Secondo quanto riportato da Anutel, il ravvedimento operoso dispone di tre metodologie di calcolo: "Sprint" effettuabile entro 14 giorni dalla scadenza del termine di versamento. Sanzione ordinaria del 30%; si riduce dello 0,2% per ogni giorno di ritardo. "Breve", effettuabile dal 15° al 30° giorno successivo alla scadenza, precede una riduzione della sanzione al 3%. "Lungo", effettuabile oltre il 30° giorno, precede una riduzione al 3,75%. Tutte le sanzioni sono applicabili su pagamenti di imposte tardive od omesse e per l'accertamento ne è competente l'ente comunale.

Dichiara la Rag. Antonia Locorotondo a capo dell'Ufficio Tributi del Comune di Noci. «Il gettito IMU presunto di spettanza del Comune con le aliquote stabilite dallo stesso Decreto, è di poco superiore al gettito della vecchia ICI comprendente anche quello relativo all'abitazione principale e pertinenze». In altre parole si ritorna a prima del 2008, ovvero da quando l'imposta comunale sugli immobili era stata abolita sull'abitazione principale. Il problema è che molti cittadini, e non soltanto nocesi, hanno storto il naso all'introduzione della nuova imposta, benché meno alla sua attuazione.

Ultimo aggiornamento: Venerdì, 15 Giugno 2012 15:20

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