Riceviamo e pubblichiamo - Mentre proseguono i lavori in Piazza Garibaldi, l'Amministrazione comunale ricorda le finalità sociali e funzionali dell'opera pubblica. Dopo la parziale e temporanea apertura alla fruizione pubblica di Piazza Garibaldi avvenuta venerdì 31 agosto scorso, proseguono come da programma i lavori di "restyling" del centrale sito, prima tappa del "programma complesso" denominato Contratti di Quartiere II che nei prossimi anni movimenterà opere pubbliche e private per alcune diecine di milioni di euro.
La conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio del 30/8 u.s. ,infatti, ha consentito di preannunciare l'intento dell'Amministrazione comunale teso a soddisfare le esigenze della cittadinanza in vista dei tradizionali festeggiamenti solenni in onore di San Rocco, protettore di Noci. Attualmente, il cantiere è circoscritto all'area circostante la fontana monumentale. L'intera piazza è da considerarsi un cantiere operativo in quanto sono in corso interventi di rifinitura e di allestimento dell'arredo urbano come, ad esempio, la ridefinizione dell'altezza delle nuove panchine ed il completamento accessoriale dei pali della nuova pubblica illuminazione a sistema "led". Nel mese di ottobre infine sarà dato avvio al cantiere di Via Aldo Moro e prospiciente la chiesa dei Cappuccini con la realizzazione di più ampi marciapiedi, dei nuovo assetto viario e di una nuova piazza alberata. L'Amministrazione comunale, nel richiedere l'ulteriore comprensione e la collaborazione dei cittadini e degli operatori economici in considerazione dei disagi verificatisi o che si attueranno nel proseguo dei lavori, ricorda in sintesi le finalità funzionali del progetto in corso di realizzazione:
1)dotare la città di un più confacente "salotto" idoneo alle moderne esigenze della socializzazione e dell'accoglienza (sono previsti la videosorveglianza a e l'uso del wi-fi);
2) consentire una maggiore pedonalizzazione del centro con la diminuzione del traffico veicolare, l'abbassamento delle emissioni nocive, la sicurezza dei pedoni e dei diversamente abili;
3) imprimere una spinta alle attività commerciali che insistono sulla piazza e sui luoghi interessati o marginali all'intervento facilitandone l'attività espositiva e l'agevole raggiungibilità. Va ancora precisato che, come da progetto, notevole sarà lo spazio riservato ai parcheggi (l'uso degli stalli verrà regolamentato da appositi "parcometri" ad emissione di ticket).