Giudice di Pace, definiti 402 procedimenti in un anno

02-18-gigantesco-longoNOCI (Bari) - Nonostante tutto il lavoro non si ferma. In attesa di sapere se il sindaco di Noci Piero Liuzzi abbia intenzione di reinviare la domanda al Ministero della Giustizia per mantenere in loco la sede del Giudice di Pace di Noci (termine massimo 28 aprile 2013), l'ufficio giudiziario di via Sansonetti coordinato dall'avv. Tiziana Gigantesco, ha reso pubblici i dati relativi al 2012 (in foto a destra Gigantesco con il dr. Gabriele Longo Presidente Nazionale Uffici Giudici di Pace).

Durante l'esercizio delle proprie funzioni l'Ufficio del Giudice di Pace di Noci ha definito 402 procedimenti, dove si è assistito ad un decremento delle cause civili e ad un aumento di quelle penali. Elemento di riflessione invece lo desta l'aumento significativo di decreti ingiuntivi, si è passati da 267 del 2011 a 310 nel 2012, soprattutto su oneri condominiali. Questo significa che la gente non ha denaro liquido neanche per assolvere ai normali doveri condominiali. Dall'altra parte gli altri decreti sono per cause lavorative dove neanche i piccoli imprenditori riescono a far fronte ai propri contratti (lavorativi e commesse) per assenza di danaro contante.

In termini di sentenze si ragiona con numeri di una certa rilevanza. Nel 2012 il Giudice di Pace ha emesso 225 sentenze di ambito civile e ben 47 di ambito penale. Un numero consistente se si pensa che l'ufficio è retto soltanto dal Giudice di Pace coordinatore avv. Tiziana Gigantesco, ed un solo operatore giudiziario. Il che vuol dire che non solo l'ufficio del giudice di pace è prezioso per il territorio, ma che merita anche un'integrazione di personale per funzionare al massimo delle proprie potenzialità.

Comunque soddisfatta del proprio operato è la stessa giudice avv. Tiziana Gigantesco, che non nasconde la propria perplessità per il futuro ma al contempo è entusiasta del lavoro sin qui svolto.

Palazzo di citta'

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