Giovanni XXIII, la scuola non ha problemi di staticità

08-20-conferenza-sindacoNOCI (Bari) - «La scuola Giovanni XXIII non ha nessun tipo di problema legato alla staticità dell'immobile». A ribadirlo con forza è il primo cittadino della cittadina murgiana Domenico Nisi durante una conferenza stampa indetta ieri mattina presso la propria sala di gabinetto a Palazzo di Città. Al tavolo insieme a lui sedevano la Responsabile al Recepimento dei Fondi Francesca Ripa, il direttore dei lavori di ristrutturazione Ing. Nardulli, ed il responsabile del procedimento ing. Giuseppe Gabriele (tutti in foto).

«La necessità di questo incontro – esordisce Domenico Nisi - nasce dalla volontà di porre fine ad alcune dicerie e preoccupazioni circa la stabilità della scuola Giovanni XXIII. I cittadini mi chiedevano rassicurazioni in merito ed oggi siamo qui per fornirle». La situazione verte sulla reale staticità dell'immobile in cui è localizzata la scuola primaria del Primo Circolo Didattico Cappuccini.

08-20-lavori-caricoLe risposte tecniche vengono fornite in maniera certosina proprio dall'ing. Nardulli che dice: «i lavori di verifica hanno interessato pilastri, solaio superiore, solai interni e scale. Tutte le situazioni di carico, previste dalla nuova normativa in materia di staticità, sono risultate positive con un'oscillazione prossima tra lo 0,3 e lo 0,5 mm, che significa un'oscillazione impercettibile e puramente accademica. Una situazione che non si potrà mai verificare nella realtà». E sul tema del regolare svolgimento delle lezioni il tecnico risponde: «i lavori riprenderanno lunedì 26 agosto e termineranno in tempo utile modo tale da non causare disagi al regolare svolgimento dell'anno scolastico». È quindi inevitabile un accavallamento dei lavori di ristrutturazioni con quelli dell'efficentamento energetico da cui è scaturito il controllo statico dello stabile. «Per l'esterno i lavori termineranno comunque a dicembre così come previsto dall'appalto – dichiara a chiare lettere il tecnico Nardulli.

I lavori di ristrutturazione hanno anche causato un dispendio economico. «Sono stati stanziati 85.000 Euro per l'intervento – dichiara Francesca Ripa- fondi rivenienti dal bilancio comunale. Inoltre – continua la responsabile comunale – sia la Giovanni XIII che la Positano sono oggetto di ulteriori finanziamenti di circa 500mila euro. Grazie ad alcuni fondi ministeriali- chiosa Ripa- verrà ristrutturata la scala d'emergenza della scuola Giovanni XXIII».

Infine le conclusioni sono spettate al sindaco: «Con questo incontro speriamo di aver posto la parola fine alle preoccupazioni dei cittadini ribadendo con assoluta serenità che la scuola Giovanni XXIII è sicura e riaprirà regolarmente a settembre senza nessun problema né per il personale scolastico tutto, né tantomeno per il popolo dei piccoli studenti che la frequentano».

 

Palazzo di citta'

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