Quale identità per la Consulta delle associazioni?

11-16-consultaNOCI (Bari) - Giovedì 14 novembre per due ore i rappresentanti delle associazioni nocesi si sono incontrati presso il centro sociale polivalente per discutere dell'identità da dare alla Consulta delle associazioni nocesi. A coordinare la serata l'assessore alle politiche sociali Clementina Gentile Fusillo, insieme all'assistente sociale comunale Liuzzi e ad esponenti della Ciclofficina. 

Il lavoro avviato dal neo assessore è meritorio per il semplice fatto che non è mai stato realmente sperimentato un continuo lavoro di confronto e collaborazione fra le tante realtà associative del territorio con lo scopo di "fotografare" il terzo settore nocese per metterlo in condizione di migliorarsi e migliorare il rapporto di collaborazione con l'ente locale. E al di là di qualche iniziale ritrosia ora le associazioni sembrano aver aderito in gran numero al progetto.

Onde evitare che però con l'avvio di ogni nuova amministrazione tutto il lavoro svolto dalla Consulta delle associazioni, come da statuto comunale, venga azzerato si sta puntando verso una regolamentazione dell'istituto Consulta oltre che verso una sua ufficiale istituzione. A cominciare dalla individuazione di un ufficio comunale referente per il terzo settore e capace di interfacciarsi proficuamente con le associazioni del territorio. Questo l'obiettivo dell'assessore Gentile-Fusillo che ha annunciato di voler seguire di persona l'iter dell'istituzione della Consulta fino al suo avvio ufficiale che si avrà solo dopo che le associazioni avranno discusso e proposto un regolamento per il funzionamento della Consulta. Nel regolamento dovrebbero essere definite le aree in cui la Consulta opererà mediante le associazioni raggruppate per ambito. Ogni ambito (culturale, sportivo, volontariato ecc) avrà un proprio referente in seno alla Consulta.

Prossimamente ci sarà un nuovo appuntamento per tutte le associazioni nocesi le quali saranno riconvocate dall'assessore per definire gli ambiti da inserire nel regolamento e la loro operatività. Nel frattempo le associazioni fino al 29 novembre sono invitate a presentare la propria "carta di identità", cioè la propria documentazione che andrà a costituire un archivio aggiornato del terzo settore nocese. 

 

Palazzo di citta'

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