NOCI (Bari) - Aria natalizia dalla fragranza vagamente politica quella che si respira nella città dei tre campanili. In attesa delle classiche luminarie tipiche della tradizione dicembrina, che nelle altre città sono già attive da circa 15 giorni, ma che a Noci stentano a palesarsi, nelle due piazze principali del paese sono comparsi due alberi natalizi (in foto). L'Assessore Paolo D'Onghia però rassicura: "anche Noci avrà i suoi addobbi natalizi".
Da pochi giorni Piazza Garibaldi è illuminata dallo psichedelico albero natalizio post-moderno della ditta putignanese di luminarie "Faniuolo & Figli". Un'istallazione artistica alta circa 13mt con un diametro di circa 3mt illuminata da centinaia di lampadine dal colore prevalentemente azzurro. Quest'opera, che a Putignano prende il nome di "Albero della Luce" ed è stata commissionata dall'intera amministrazione comunale, a Noci è appannaggio di pochi politici. Da un'idea del consigliere comunale in forze alla lista civica Modello Noci, Vittorio Lippolis, l'albero natalizio di Piazza Garibaldi ha potuto prendere vita grazie anche al contributo economico del presidente del consiglio comunale Stanislao Morea, dell'Assessore Paolo D'Onghia, dell'altro consigliere della stessa lista civica avv. Giuseppe Mastropasqua. Insieme con l'artigiano Tonino Colucci ed alcuni commercianti del centro città si può ben dire che Modello Noci ha omaggiato il paese di un albero di natale.
Situazione invece completamente diversa in Piazza Plebiscito. Il mastodontico albero di natale (in foto) che attualmente occupa la parte centrale della piazza storica del borgo antico è stato commissionato dall'Assessore alle attività produttive Paolo D'Onghia per nome e per conto dell'intera amministrazione comunale. L'albero infatti rientra a pieno titolo negli ornamenti comunali del verde pubblico. «L'abete – come lo stesso Assessore dichiara – è stato donato dalla ditta che si sta occupando dei lavori di restyling di Piazza Garibaldi. Lo stesso troverà allocazione presso Piazza Aldo Moro per far parte a pieno titolo del verde pubblico».
L'arrivo dell'albero in Piazza Plebiscito è stato salutato festosamente da tutti i bambini dell'azione cattolica nocese che lo hanno adornato con più di 500 oggetti rivenienti da materiale da riciclo che andranno a ricoprire anche gli altri luoghi preposti all'addobbo natalizio, ovvero l'abete del Calvario e l'ulivo posto sul rondò di via Tommaso Fiore. «Quest'ultimi luoghi – riferisce l'Assessore D'Onghia - saranno abbelliti non appena si concluderanno le operazioni burocratiche di espletamento della gara d'appalto pubblica. Contiamo per la settimana prossima di donare a Noci l'aspetto festoso che solo il periodo natalizio può creare».