Ufficio Tecnico Comunale, si lavora step by step

ingrassia-fonte-utcNOCI (Bari) - Ne avevamo dato notizia a novembre scorso quando la giunta comunale aveva raggiunto l'accordo col Comune di Polignano a Mare per il suo servizio a Noci. Il 31 dicembre scorso con delibera n.105 la giunta Nisi ne ha confermato l'incarico per tre mesi sino al 31 marzo prossimo. Fonte Marilena Ingrassia (in foto), professione architetto, è alla guida dell'Ufficio Tecnico Comunale con mansione di dirigente tecnico amministrativo, e lo rimarrà fino a prossimo rinnovo.

Dopo aver letto diverse dichiarazioni rilasciate alla stampa dagli assessori, abbiamo incontrato il dirigente Utc per capire come sono state riorganizzate le mansioni e quali lavori l'ufficio tecnico ha intrapreso nei primi mesi del 2014. 

Come è organizzato ora l'Ufficio Tecnico comunale? «Suppongo che i motivi per cui siano stati accorpati gli uffici - dichiara Ingrassia - sono da ricercarsi nella crisi economica che ha colpito anche le amministrazioni pubbliche. Comunque devo dire che l'architetto Montanaro continua ad occuparsi della parte riguardante l'urbanistica e l'ingegnere Gabriele per ciò che riguarda i lavori pubblici. A me spetta il coordinamento dei lavori». (I due tecnici comunali, fino a qualche mese fa a capo dei rispettivi settori di competenza, sono indagati dalla Procura della Repubblica di Bari per presunti abusi in materia edilizia ndr). «Per quanto concerne i lavori – continua Ingrassia - sto andando avanti con una progettazione a breve termine, step by step, in quanto la condizione contrattuale mi vede impegnata qui "part-time" solo il lunedì ed il mercoledì, gli altri giorni svolgo normale attività lavorativa presso il mio comune d'origine di Polignano a Mare».

Di che cosa si sta occupando in questo momento l'UTC? «Stiamo portando avanti il discorso delle lottizzazioni in special modo quelle del comparto 14, in cui stiamo stilando le osservazioni per fornire risposte ai proprietari. In materia di lavori pubblici le priorità affrontate riguardano una variante sulla progettazione del sito di raccolta della fogna bianca sito in via Re Ladislao, il ponte di via S. Keltz; il rifacimento della copertura dell'ex foro boario rientrante nei lavori di bonifica dall'amianto del sito. A questi si affiancano i lavori sul giardino della scuola Giovanni XXIII in cui renderemo fruibile a tutti la parte di verde ad oggi recintata».

Lavori che di sicuro interesseranno la comunità cittadina sia sotto il punto di vista lavorativo che per l'indotto economico che generano. Nessun riferimento, quindi, nell'immediato, in base all'operatività degli uffici comunicataci dal dirigente, a notizie di consegna a breve dei lavori nell'area ex-Macello e Museo dei ragazzi.

Palazzo di citta'

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