Aree edificabili, dal diritto di superficie a quello di proprietà

06-05-avviso-diritti-superficieNOCI (Bari) - Trasformazione dei diritti di superficie in diritti di proprietà. Con un avviso pubblico a firma congiunta del sindaco Domenico Nisi e dell'assessore al patrimonio Piero Plantone l'amministrazione comunale ha reso nota la possibilità di trasformare i suoli su cui insistono degli immobili in diritto di superficie a suoli di proprietà.

Dando seguito alla delibera di consiglio comunale del 24 marzo scorso e ancor prima ad una delibera di consiglio del 1 febbraio 2010, l'ente comunale intende cessare qualsiasi diritto sui suoli concessi a 99 anni. In riferimento proprio alla delibera del 2010 l'ente "ha definito, per i proprietari di alloggi, i criteri di valutazione, di calcolo del corrispettivo, le modalità ed i tempi di cessione in proprietà delle aree concesse in diritto di superficie", mentre con la modifica in delibera del marzo scorso si è proceduti al calcolo e alle modalità del corrispettivo.

"Le persone fisiche, le persone giuridiche, gli assegnatari di cooperative edificatrici e le imprese che sono proprietari di alloggi realizzati in aree comprese nei piani P.E.E.P., già concesse in diritto di superficie, - si legge nella nota - potranno richiedere la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà". Per chi vorrà fare richiesta il procedimento è completamente a carico dei cittadini (documenti catastali, spese notarili, diritti di segreteria).

"Per gli istanti che dimostreranno l'avvenuto pagamento dell'area occupata dalla corrispondente cooperativa, pari al prezzo di acquisizione all'epoca stabilito in Lire 17.500 al mq., nulla sarà dovuto se non il versamento di un contributo una tantum pari ad € 1.000,00 da versarsi in un'unica rata comprensiva di oneri e spese di istruttoria". In più vi è la possibilità di un pagamento rateale a seconda della consistenza calcolata.

plantone-piero-assessore«Tale proposta è da leggersi come una opportunità per il cittadino e non un obbligo, con la possibilità di scegliere secondo la propria convenienza – spiega l'Ass. Piero Plantone (in foto) cofirmatario dell'avviso pubblico - Ci rendiamo conto che la zona maggiormente coinvolta è quella d'espansione dei comparti Z1-Z2-Z3 dove vivono circa 500 famiglie e dove negli anni 80 ci fu un crescendo di costruzioni soprattutto da parte di cooperative edili, ma è ovvio che l'avviso riguarda tutto il territorio comunale».

È possibile leggere qui la nota congiunta pubblicata sul sito istituzionale, mentre l'Ufficio Tecnico del Comune è a disposizione per eventuali ed ulteriori chiarimenti, nonché per fornire ai cittadini interessati il fac-simile della richiesta di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà.

Palazzo di citta'

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