Noci fra i primi 100 Comuni d’Italia ad aver aderito alla Campagna per il Diritto alla Pace

07-08-fusillo-senatoNOCI (Bari) - Lo scorso 24 Marzo 2014, il Consiglio comunale di Noci ha votato all'unanimità l'adesione alla Campagna Internazionale per il riconoscimento del diritto umano alla Pace, presentata dall'Assessore all'Inclusione e alla Solidarietà Clementina Gentile Fusillo e promossa dal Centro Diritti Umani e dalla Cattedra UNESCO Diritti Umani, Democrazia e Pace dell'Università di Padova, dai Francescani del Sacro Convento di San Francesco Assisi, dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, dalla Tavola della pace e dalla Rete della PerugiAssisi. 

Giovedì 3 luglio il Presidente del Senato Pietro Grasso ha ricevuto a Roma i rappresentanti dei primi 100 comuni che hanno aderito alla campagna, tra cui vi è il Comune di Noci, in rappresentanza del quale è stata presente proprio l'assessore Fusillo.

Presenti anche, tra gli altri, il Presidente della Commissione Diritti Umani del Senato Luigi Manconi, la senatrice Silvana Amati, Flavio Lotti, del Comitato promotore e il prof. Antonio Papisca, della Cattedra UNESCO Diritti Umani, Democrazia e Pace dell'Università di Padova.

«Plaudo a questa iniziativa e mi impegno a coinvolgere tutti i parlamenti d'Europa che nei prossimi mesi si riuniranno in Italia – ha dichiarato il Presidente del Senato Pietro Grasso. - Grazie per il lavoro che state facendo. Le 100 delibere che mi avete consegnato indicano un obiettivo che condivido: la pace è uno dei fondamentali diritti di cui abbiamo bisogno».

«La battaglia affinchè la pace diventi un diritto individuale è di straordinaria importanza e straordinario è che abbia messo insieme i tutti i livelli della società civile e delle amministrazioni mondiali – è stato l'intervento dell'assessore G. Fusillo - Tuttavia è una battaglia che non può essere condotta separatamente dalla battaglia per la giustizia. La giustizia è il presupposto, necessario e sufficiente, perché il mondo sia in pace. E il suo perseguimento dovrebbe mobilitare altrettanta umanità quanta ne mobilita la parola pace. Finché non sarà garantito a tutti gli uomini equo accesso alle risorse, saremo costretti ad accettare che la via che porta alla giustizia si percorre spesso, ahinoi!, anche a sacrificio della pace. In un mondo iniquo va salvaguardato il diritto di ciascuno di "fare guerra" all'ingiustizia. La campagna per il diritto alla pace sia quindi "guerra" all'ingiustizia. In questo senso la città di Noci è orgogliosa di schierarsi in prima linea».

                                                                                  Comune di Noci
                                                                                   Ufficio Stampa

 

Palazzo di citta'

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