Raccolta differenziata, la giunta risponde alle critiche

07-31-conf-stampa-differenziataNOCI (Bari) - Raggiungimento degli obiettivi e partecipazione collettiva. Sono questi i punti portanti della conferenza stampa convocata ieri mattina dalla giunta comunale per rispondere alle critiche in merito alle iniziative promosse dall'amministrazione Nisi in tema di raccolta differenziata. La conferenza stampa è stata convocata a seguito della comunicazione dei dati ufficiali da parte della Regione Puglia sull'incremento della percentuale di differenziata conseguita dai diversi comuni a rischio "ecotassa".

25,85% il dato effettivo (arrotondato al 26%) al 31 giugno 2014. Nel periodo compreso tra settembre 2013 e giugno 2014 sono stati raccolti 23.260kg di frazione organica biodegradabile.

07-31-assessori-sindaco«Questo incontro, che intendiamo non ripetere per non intervenire ripetutamente sulla questione, è per rispondere alle diverse critiche giunte da più parti sull'ottenimento del risultato conseguito. Questa amministrazione non ha assolutamente avocato a sé il merito del raggiungimento di questo obiettivo, ma vuole piuttosto ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e collaborato al suo raggiungimento. Nella dialettica noi accettiamo le critiche ma quando leggo che vengono spesi 100mila euro per l'acquisto dell'isola ecologica mobile imputando il costo ai cittadini non sa di cosa si sta parlando. Quello è un finanziamento della Regione che oggi è stato messo a bando di gara. È una cosa piccola ma va nell'ottica non solo di migliorare la qualità del servizio ma anche di abituarci a fare la differenziata».

La risposta del primo cittadino è giustificata dal fatto che la norma regionale non prevede un trasferimento dei fondi ma un'economicità che deve essere reinvestita sul miglioramento del servizio. Con il conseguimento dell'obiettivo il Comune di Noci ha realizzato un'economia di 140.000 Euro (sulla base di raccolta di frazione umida) che ora dovrà reinvestire. «Nessuno ha detto: abbiamo fatto tutto noi, abbiamo risolto il problema – scandisce Domenico Nisi - Urge chiarezza per porre fine alla strumentalizzazione che si è fatta attorno al raggiungimento dell'obiettivo». Nell'intervento del primo cittadino finiscono anche la certificazione Ecofesta definita «un investimento», e il sistema di raccolta "porta a porta spinto" che «non fa altro che aumentare i costi del servizio che qui ricadrebbero direttamente sulle tasche del cittadino». A questi si aggiungono la candidatura a finanziamento per 250.000 euro per l'ampliamento del centro di raccolta, la chiusura e bonifica dell'ex foro boario, il mancato aumento di aliquota della TARI. «Tutte iniziative che, nel quadro più generale della gestione della casa comune, - chiosa Nisi - vengono promosse al netto di 1.100.000 € di minori trasferimenti da parte dello Stato pari al 10% del bilancio comunale».

Il mega intervento del sindaco Nisi lascia il passo agli interventi degli assessori Clementina Gentile Fusillo e Paolo D'Onghia che molto più sinteticamente hanno evidenziato il proprio apporto alla causa. «Il mondo cambia non con la tua opinione ma con il tuo esempio». Con questa massima di Ghandi l'assessore Gentile Fusillo ha aperto il proprio intervento scongiurando in maniera categorica lo scioglimento del tavolo cittadino e sottolineando lo sforzo di tutti gli aderenti al progetto che hanno sacrificato credo politico, associazione di appartenenza e rapporti famigliari pur di divulgare e sensibilizzare la gente al giusto conferimento. Con lei la signora Rosmery che ha portato la viva testimonianza dei lavori del Tavolo Cittadino per Raccolta Differenziata Responsabile. Di qui la parola è passata all'assessore Paolo D'Onghia che ha parlato di analisi di lavoro e modello da portare avanti per il conseguimento dell'obiettivo proposto. «In questa missione – conclude l'assessore – non bisogna estromettere nessuno, soprattutto chi critica, perché è quella che ci fa lavorare meglio».

07-31-estrazione-ecofestaChiude il ciclo di interventi Roberto Paladini del progetto Ecofesta. Purtroppo il referente del progetto regionale non ha con sé i dati delle diverse iniziate sviluppate a Noci (tipo i 4 incontri domenicali di giugno), ma si è complimentato con l'amministrazione comunale che dopo essere stato insignito del nome di comune Ecofestaiolo, ha conseguito un incremento del 10% di raccolta differenziata. Poco male per chi è risultato invece vincitore della lotteria abbinata all'iniziativa di giugno. In diretta infatti si è assistito all'estrazione del biglietto vincente. Vanni De Luca risulta il vincitore di un pacchetto viaggio ecosostenibile nelle terre del Salento. Un piccolo riconoscimento in rappresentanza di tutti quei cittadini nocesi che hanno dato un vero e sostanziale contributo all'incremento di percentuale di differenziata.

Infine, fronte comune affinché non ci si distolga dal tema. Le iniziative in atto promosse dall'amministrazione comunale andranno avanti fino al 31 dicembre prossimo. Obiettivo: arrivare al 30% di raccolta differenziata entro la fine dell'anno.

Palazzo di citta'

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