NOCI (Bari) - Dopo un anno di sperimentazione giungono novità circa la gestione e la continuità del progetto Noci Banco alimentare. La prossima settimana si costituirà ufficialmente una nuova, grande associazione di volontariato. "Noci banco solidale" servirà a far confluire ed unire, sotto un unico ente giuridico, tutti i volontari, le associazioni già coinvolte e il Comune di Noci, al fine di migliorare il servizio sul territorio e i rapporti con il Piano sociale di zona.
Alla vigilia della costituzione di quest'associazione ed in occasione della riunione tenutasi ieri nella sede comunale di via Sansonetti, Noci24.it ha chiesto all'assessore Gentile Fusillo in cosa consisterà quest'associazione e quali saranno i progetti futuri. "Siamo in continuità col progetto dell'anno scorso" ha esordito. "Il progetto Noci Banco Alimentare era nato in via del tutto sperimentale. Esso metteva informalmente insieme le associazioni di volontariato e l'Amministrazione. La collaborazione, ideata per rafforzare il servizio che già le Caritas parrocchiali portavano avanti, continua dopo un anno di esperienza. E continua perché in ballo c'è anche la collaborazione con un tavolo sovracomunale che è quello del Piano sociale triennale di ambito. Noi abbiamo fatto come Comune di Noci, insieme alle associazioni, lo sforzo di aprire un capitolo a riguardo. Sono stati stanziati 20.000€. Oggi questa sperimentazione la vogliamo sviluppare diversamente: è sorta l'esigenza di fondare un ente che avesse anche un'entità giuridica e che potesse, portare avanti effettive convenzioni".
Quali novità?
"Innanzitutto cambiamo convenzione. L'anno scorso eravamo convenzionati con il Banco delle opere di carità di Bitonto; quest'anno ci convenzioniamo con il banco alimentare nazionale di Taranto. Questo perché abbiamo constatato, dopo un dovuto sopraluogo, che si tratta di un banco dalla più elevata qualità, più grande. Offre fra l'altro un immagazzinamento migliore. Ci garantisce un flusso ed una distribuzione di alimenti più omogenea di mese in mese".
Chi potrà far parte dell'associazione? Quali caratteristiche avrà?
"Possono prenderne parte volontari a titolo personale o intere associazioni. CI costituiremo a tutti gli effetti lunedì e saremo aperti a tutti. Partiamo con un'associazione di promozione sociale. Si chiamerà Noci banco solidale. La fonderanno a titolo personale volontari che provengono dalle varie associazioni già coinvolte nel progetto (Caritas, Unitalsi, Carabinieri, Fantasia, Agesci) ed entro il 14 settembre dovremo costituirci con il Banco alimentare nazionale di Taranto. Successivamente anche con l'ambito territoriale di Putignano. Qui i cinque comuni dell'ambito (Putignano, Alberobello, Locorotondo, Castellana e Noci) collaboreranno ognuno con un'associazione. Il tutto per agevolare il lavoro sul territorio, il rimborso spese e per garantire un miglior servizio. Dell'associazione Noci banco solidale farà parte anche il Presidente della consulta delle associazioni nocesi".