La Consulta in cerca di identità

09-14-consultaNOCI (Bari) - La Consulta delle associazioni nocesi cerca faticosamente la propria strada e la propria identità nel difficile confronto fra associazioni locali ed amministrazione. Tornata a riunirsi in assemblea il 12 settembre scorso, la Consulta, composta dai presidenti o dai delegati delle associazioni iscritte, ha ripreso la propria attività progettuale.

Ad apertura di serata la presidente Angela Lobefaro ha subito ricordato ai pochi membri presenti le difficoltà riscontrate in questa prima fase nell'operare quale organismo di rappresentanza del tessuto associativo locale per il mancato spirito collaborativo fra i sodalizi cittadini. Un problema che sembra essere centrale nella vita associativa locale anche per la mancata comprensione delle potenzialità dell'istituto di partecipazione della consulta. Dopo una prima fase di interesse la Consulta sembra essersi arenata. Di qui l'interesse ad avviare una fase di progettazione condivisa a partire dalla organizzazione della "giornata del volontariato associativo" un evento previsto quale confronto con l'amministrazione comunale. A tutti i presidenti è stata poi notificata la volontà di dare vita ad una aps , denominata Noci Banco Solidale, per snellire la gestione delle questioni burocratiche legate al nuovo accreditamento con il Banco Alimentare di Taranto. Tale organismo garantirà l'approvvigionamento delle derrate alimentari e potrà anche ricevere donazioni destinate all'acquisto di prodotti alimentari. Sul versante della gestione ed organizzazione del Banco Alimentare e della distribuzione dei prodotti, totalmente affidata alle Caritas cittadine, tutto resterà come in questa prima fase di sperimentazione del progetto. Durante l'incontro è stato comunicato alle associazioni l'intento di riprendere le raccolta dei generi alimentari, presso alcuni supermercati nocesi, da metà settembre fino al periodo natalizio. 

A seguire la presidente Lobefaro ha illustrato la proposta nata in seno al Comitato tecnico scientifico per il Centenario della prima guerra mondiale e del bi-centenario dell'Arma dei carabinieri, costituito dal direttore della biblioteca nocese, dai dirigenti scolastici cittadini e dagli storici locali, di condividere e sovrintendere alla iniziative che le associazioni vorranno proporre per il 2014 e 2015 in merito a tali ricorrenze. Ogni associazioni interessata potrà comunicare le proprie proposte al Comitato il quale si occuperà di organizzare le celebrazioni nel migliore dei modi. E la stessa presidente Lobefaro ha notificato ai presenti la volontà, come Consulta, di organizzare dei cineforum a tema in occasione delle ricorrenze citate.

In merito alla pubblicizzazione delle tariffe agevolate per l'utilizzo da parte delle associazioni degli spazi dei laboratori Urbani la presidente Lobefaro ha comunicato ai presidenti che si è convenuto con GLan (contenitore culturale gestito in ATS dall'associazione culturale Acuto di Noci insieme con l'associazione culturale Il Tre Ruote Ebbro, l'associazione Piccola Bottega Popolare, l'associazione Officina Musicale, l'associazione Primo Teatro, l'associazione Octoeco) di offrire la sala proiezioni per le associazioni iscritte alla Consulta che ne facciano richiesta ad un costo concordato di 30€ ad evento. Inoltre è stato comunicato alle associazion presenti che la Consulta avrà a disposizione una sede presso i laboratori GLan e tale sede potrà essere messa a disposizione delle associazioni iscritte.

Infine si è discusso sull'atto di indirizzo "Adotta lo spazio pubblico" approvato dalla Giunta Comunale, nella seduta del 16 giugno 2014, e sulle eventuali proposte di "adozione" da parte delle associazioni cittadine. Nonostante l'interesse di alcuni presidenti non si è provveduto a definire proposte di adozione dal momento che sulla mappa catastale le aree interezzate ad adozione non erano ben individuabili. La Consulta, pertanto, ha deciso di aggiornare la discussione.

In conslusione in vista della programmazione e del coordinamento tra i futuri eventi delle associazioni si è ribadita l'importanza della collaborazione e della partecipazione alle attività della Consulta, anche per il ruolo propositivo e di confronto costante con l'amministrazione comunale. 

Palazzo di citta'

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