NOCI (Bari) - Le settimane appena trascorse hanno visto i vari comitati a sostegno delle candidature per la leadership nel centro-sinistra per la competizione elettorale regionale del prossimo anno, attivarsi in modi diversificati al fine di far emergere le posizioni dei rispettivi riferimenti politici. Si è cercato, in questo modo, di rendere note ai concittadini le ragioni che dovrebbero indirizzare la scelta sull’uno piuttosto che sull’altro candidato.
Questi giorni sono stati significativi perché hanno creato le occasioni per aprire momenti di confronto all’interno dei comitati, le cui conclusioni sono poi state trasposte nei dialoghi con le tante persone con le quali si è avuta la possibilità di interloquire.
Nello specifico, si è constatato con entusiasmo l’accostarsi al comitato “Noci, insieme per Michele Emiliano” di tanta gente, lontana dalla sfera politica in senso stretto. Si sono create le circostanze per discutere delle problematiche della nostra regione e sono state avanzate proposte facendo emergere quanto forte sia l’esigenza della nostra comunità di sentirsi parte integrante, attiva, del territorio regionale a cui appartiene.
Si è avuta inoltre l’occasione di prendere parte a più incontri tenuti da Michele Emiliano nei paesi limitrofi e nel nostro capoluogo di provincia. Sono stati questi contesti in cui si è avuta la conferma di quanto il Segretario Regionale del Partito Democratico sia apprezzato per il suo operato in qualità di amministratore, in qualità di uomo di partito e in qualità di uomo dotato di uno spiccato senso del dovere, della giustizia, della moralità, spirito di collaborazione e capacità di empatia. Sono stati incontri dai quali siamo andati via galvanizzati, entusiasti e certi di quanto la scelta di sostenerlo sia giusta per la nostra città.
Domenica 30 novembre si vota per le primarie e quindi per la scelta del candidato del centro-sinistra che concorrerà a diventare Presidente della Regione Puglia.
E’ banale dire che per il nostro comitato sia importante che la scelta dei concittadini ricada su Michele Emiliano. Più importante e meno banale è però sostenere ed incitare il “popolo del centro-sinistra” a prendere parte allo straordinario strumento democratico rappresentato dalle primarie corroborandone la validità.
Esprimere una preferenza non è inutile perché ci rende parte del processo democratico di individuazione del nostro Rappresentate. Perché ci trasforma in cittadinanza attiva. Perché ci autorizza a diventare cittadinanza critica. Perché ci consente di esigere delle risposte.
Non esprimerla lo è assolutamente.
Comitato “Noci, insieme per Michele Emiliano”