Plantone sosterrà Emiliano: "la vera sfida post-primarie sarà un piano di sviluppo economico della nostra Regione"

plantone-vito-2NOCI (Bari) - Domenica 30 novembre dalle 8 alle 22 si svolgeranno le primarie del centrosinistra per la scelta del candidato alla presidenza della Regione Puglia alle regionali del 2015. Tre i candidati: Michele Emiliano, segretario regionale del PD, Guglielmo Minervini, assessore regionale PD, e Dario Stefano, senatore SeL. E' l'unidicesima volta dal 2005 che si svolgono qui a Noci le primarie nel centrosinistra: il segretario di circolo Vito Plantone (in foto) ha dichiarato a Noci24.it che sosterrà "come elettore del PD e come membro del centrosinistra" Michele Emiliano. 

Segretario Plantone come sta vivendo il PD nocese la vigilia delle primarie?

Il nostro circolo sta vivendo questa vigilia con molta serenità e grande partecipazione. Sin dai primi incontri pubblici che abbiamo organizzato per far conoscere i candidati alla guida della nostra Regione, vi è stato un grande interesse ed una voglia di vivere questa competizione da protagonisti. L’apertura a Noci di comitati a sostegno dei due candidati del PD, nei quali i membri del PD nocese sono stati protagonisti e attori principali, è certamente un segno di grande vitalità del nostro circolo. Abbiamo risorse, intelligenze e forza da mettere a disposizione della vita politica della nostra comunità. Devo dire, inoltre, che vi è stata una ottima partecipazione e presenza di molti noi anche nei contesti e nelle manifestazioni sovracomunali, come è giusto che si comporti un circolo locale del partito che voglia dimostrarsi attivo e propositivo in una competizione elettorale regionale e che abbia delle legittime aspirazioni. 
Ovviamente, mi auguro che tutta la nostra cittadinanza viva con la stessa determinazione e partecipazione questo appuntamento con le primarie per la individuazione del candidato alla Presidenza della Regione Puglia, non fosse altro per l’importanza che ormai hanno le decisioni regionali nella nostra vita quotidiana.  E’ un appuntamento elettorale importantissimo. Mentre assistiamo al totale disfacimento del centro destra nazionale e alla assoluta incapacità del centro destra regionale nella individuazione del proprio candidato, frutto ancora di trattative in segrete stanze piene ormai di polvere, il centrosinistra si mostra compatto e forte della libera scelta dei propri elettori. Credo che questa differenza non sia sfuggita alla attenzione di tutti i pugliesi e che pertanto spero possano sostenere questa scelta di trasparenza e di democrazia venendo a votare domenica 30.11 p.v. alle nostre primarie.          

Dove si voterà a Noci e come?

Il seggio elettorale sarà allestito nella sala della Chiesa dei Cappuccini (via T. Siciliani) che storicamente ormai ospita le primarie del centrosinistra nocese. In passato ci ha dato grosse soddisfazioni e speriamo di replicare tale successo. Si voterà dalle 8 alle 22 e sarà sufficiente tracciare un segno sul nome di uno dei tre candidati indicati sulla scheda elettorale che sarà consegnata al seggio. Qualche novità sarà introdotta nella fase di registrazione e riconoscimento dell’elettore. A livello regionale, infatti, sarà sperimentato (credo per la prima volta) un metodo di registrazione informatico dell’elettore, tramite lettura informatizzata della tessera sanitaria. Questo metodo dovrebbe consentire maggiore velocità in fase di registrazione/iscrizione dell’elettore ed impedire eventuali duplicazioni o altri abusi. Come vede il sistema delle primarie si sta sempre più evolvendo per divenire sempre più sicuro ed affidabile, data l’importanza che ormai riveste nei nostri processi di democrazia interna. Invito quindi tutti gli elettori a presentarsi al seggio muniti di tessera sanitaria e carta d’identità. Vi chiederemo inoltre un piccolo contributo si 1 euro necessario alla organizzazione di questo momento di democrazia. 

Come valuta la campagna elettorale fin qui svolta dai 3 candidati del centrosinistra?

Le devo dire che abbiamo avuto modo di conoscere in diverse occasioni qui a Noci sia Guglielmo Minervini che Michele Emiliano. Ho potuto personalmente apprezzare la passione e la grande forza d’animo di entrambi. Mi sono sembrati due uomini innamorati della loro Regione, con idee diverse e a mio avviso in alcuni punti complementari, ed entrambi spinti a voler dare risoluzione ad alcuni dei problemi che purtroppo sono rimasti irrisolti nella nostra Regione. Vorrei dire una cosa però con chiarezza su questo aspetto: la Puglia che il Presidente Vendola oggi consegna ha ancora molte cose da sistemare (ambiente, sanità, lavoro, ecc.) e su cui bisogna ancora lavorare, ma certamente consegna una Puglia profondamente cambiata, rinnovata e nuova rispetta a quella che tutti noi conoscevamo 10 anni fa. Questo va detto con chiarezza, così come hanno fatto Guglielmo e Michele, perché altrimenti si rischia sempre di cadere nella banalità della critica per la critica. 
Devo dire, inoltre, che mi sarebbe piaciuto vedere più presente a Noci anche l’altro candidato alle primarie durante questa campagna. Comunque, come ho ribadito in un incontro, credo che la vera sfida post-primarie sarà quella di raccontare ed illustrare un piano di sviluppo economico della nostra Regione credibile e concreto. Il lavoro è la vera priorità e su questo il centrosinistra deve saper cogliere la sfida con forza e decisione. Su questo non possiamo sbagliare. Ogni giorno che passa perdiamo pezzi importanti del nostro tessuto industriale con conseguenze che a mio avviso non sono ancora tutte esplose nella loro drammaticità. Questa è la sfida che ci attende.   

Sono le undicesime primarie del centrosinistra dal 2005 qui a Noci: che affluenza si attende?

Su questo non voglio fare previsioni. Le primarie del centrosinistra a Noci hanno sempre avuto una alta partecipazione, a dimostrazione della voglia dei nocesi di contare e decidere quando gli è data la possibilità. Non amiamo le cose calate dall’alto e molti degli ultimi appuntamenti elettorali lo hanno dimostrato. Mi auguro quindi che accada anche questa volta e sono certo che la mia comunità ha ben chiara l’importanza del voto di domenica prossima. Quindi invito tutti a passare qualche minuto con noi al seggio e a votare per il futuro (mi auguro) presidente della Regione Puglia.

Lei chi sosterrà? E perché?

Faccio il tifo per entrambi i candidati del Partito Democratico. Lo faccio senza ruffianeria, ma con la onesta convinzione che questa volta il nostro partito ha messo in campo due splendide risorse politiche e due grandi uomini. Durante questa campagna per le primarie chi ha avuto modo, come me, di conoscere e dialogare con Michele e Guglielmo ha potuto apprezzare la loro semplicità e la loro voglia di mettersi al servizio di tutti i pugliesi. C’è di più però: entrambi questa passione, questo modo di vivere la politica e questo grande spirito di servizio lo hanno già dimostrato svolgendo egregiamente compiti istituzionali, l’uno a Bari come Sindaco e l’altro a servizio dell’intera Regione come Assessore Regionale alle politiche giovanili. Anche in questo caso i risultati che entrambi hanno prodotto per il bene della nostra comunità sono sotto gli occhi di tutti.
Come ho già dichiarato al mio coordinamento, da Segretario cittadino del Partito non ho fatto campagna elettorale per l’uno o per l’altro, ma per entrambi e per i motivi che ho spiegato. Come elettore del PD e come membro del centrosinistra voterò per Michele Emiliano.

 

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