Laricchia (M5S) ringrazia l'elettorato e spiega il rifiuto dell'assessorato

06 09laricchiam5sNOCI (Bari) - Un comizio elettorale partecipato e dai toni alquanto decisi quello andato in scena la scorsa domenica. Il Movimento 5 Stelle Noci in data 7 giugno 2015 e ad una settimana precisa da voto ha deciso di incontrare ancora una volta in Piazza Garibaldi i cittadini elettori L’incontro, a cui ha preso parte anche la candidata presidente del movimento Antonella Laricchia (ormai consigliera regionale), ha rappresentato un’ottima opportunità per rendere noti i risultati del lavoro svolto in Puglia e per mettere al corrente i presenti del lavoro che il M5s intende svolgere nel corso dell’imminente nuova legislatura regionale.

Ad inaugurare il comizio di ringraziamento, il consigliere comunale nocese Orazio Colonna il quale ha sin da subito fatto una analisi del voto nocese, lamentandosi dei numerosi voti disgiunti “molto probabilmente frutto del voto di scambio”. E quindi la parola non poteva non passare alla candidata consigliera regionale Claudia Gentile, suffragata a Noci per ben 735 volte, 2397 invece in tutta la Puglia. “Grazie al lavoro che abbiamo svolto nella nostra regione ancora prima di entrare in campagna elettorale” ha dichiarato, “siamo riusciti a far entrare in consiglio regionale 7 candidati del M5S. Io, insieme a loro, ho girato molte piazze pugliesi ed è stato grazie a questo che abbiamo letto negli occhi della gente la voglia di rinascita. Il nostro è stato e continuerà ad essere un lavoro di squadra perché abbiamo in mente un solo ed unico obiettivo, migliorare la regione Puglia. Sono sicura che le 7 persone elette continuerete a vederle nelle piazze. Continueremo ad essere coerenti fino alla fine perché siamo consapevoli del nostro elettorato e del lavoro che riusciamo a fare in campagna elettorale solo con l’autofinanziamento: io per esempio sono riuscita a lavorare con una cifra inferiore ai 1000 euro. Continuerò ad essere un attivista e a lavorare per il nostro territorio”.

Presenti durante il comizio di ringraziamento due dei sette candidati consiglieri ormai prossimi all’insediamento, ovvero, come già anticipato, la candidata presidente Antonella Laricchia e Viviana Guarini, già conosciuta dalla piazza nocese durante i comizi eseguiti in campagna elettorale. Entrambe, decise a voler assolvere al dovere di portavoce dei cittadini, hanno assunto toni duri sulla volontà di “controllare” ogni singolo passo del prossimo consiglio, non dimenticando in alcun modo di mettersi a lavoro per portare avanti in regione tutti quei punti presenti nel programma promesso alla cittadinanza: taglio degli stipendi, reddito di cittadinanza, piano olivicolo regionale, sanità, etc. Toni ancora più accessi si sono registrati per spiegare il motivo del rifiuto dell’assessorato all’ambiente proposto dal futuro governatore della regione Puglia Michele Emiliano. “Non lo abbiamo accettato innanzitutto per coerenza” ha dichiarato la Guarini, “ma soprattutto perché Emiliano facendo questo passo non voleva fare altro che farci zittire in tutte le altre cose, proponendoci di lavorare in un settore poi, in cui zitti proprio non si può stare!” “Ci aspettiamo come prima proposta in consiglio” ha continuato, “il reddito minimo di cittadinanza visto che ce l'hanno già copiato inventandosi nuovi nomignoli come reddito di dignità”.

“Emiliano” ha esordito la Laricchia invece, “il 10 maggio aveva promesso le primarie per decidere gli assessorati. Le aspettiamo con ansia, ma l’unico motivo per cui noi abbiamo il diritto di esultare è di essere entrati in regione togliendo 7 posti a quelli della vecchia politica. L’appello che vi faccio è: continuiamo a lavorare, ad essere nelle piazze, a partecipare”. A margine dell’evento una piccola nota è stata anche apportata dal consigliere Colonna, il quale ha reso noto lo scempio che il M5S nocese ha subito le sere del 30 e 31 maggio con l’eliminazione dei manifesti dagli appositi spazi di affissione concessi. “Sintomo che qualcosa sta cambiando” ha commentato, “e qualcuno comincia a capire che abbiamo un peso ed un’importanza”.

 

Partiti politici

© RIPRODUZIONE RISERVATA