COMUNICATO - Riceviamo e pubblichiamo una replica del consigliere Paolo Conforti al comunicato del Sindaco di Noci dott. Domenico Nisi.
Il comunicato del consigliere Paolo Conforti (NCD)
Ci risiamo, ennesima dimostrazione di incapacità e di ritardo del sindaco, che strumentalizza le scuse per portare un attacco ad personam. Il clima è serenissmo, solo che il sindaco non è mai stato abituato all’opposizione, perché lui non l’ha mai fatta, né subita dai suoi pseudo avversari politici. Il dibattito è tutt’altro che infuocato, semplicemente perché manca il dibattito, siccome il sindaco nega persino le evidenze. La più recente è sugli avvisi di garanzia al suo assessore al Bilancio, che infatti si è dimesso … Lo aveva negato per mari e per monti, indirizzando la sua amministrazione in un mutismo complice. E poi alla fine la verità era quella che tutti sappiamo.
Ci sembra del tutto fuori luogo questo comunicato del sindaco, che “condivide le responsabilità” con l’associazione SOS adozioni4zampe Onlsus, quando il responsabile è il sindaco stesso. Se l’associazione ha una responsabilità, ebbene quella è stata di essersi fidata di un sindaco, che neppure davanti all’evidenza si assume il 100% della colpa, la divide e va sui giornali a mettere in cattiva luce in primis i cittadini rispettosi delle regole, quindi gli abitanti vicini i cui cani (aggressivi?) giravano intorno, infine un consigliere di opposizione che chiede il rispetto delle regole.
Nessuno ha bisogno di colpire l’amministrazione, ci pensa da sola, “Zeru Tituli” diceva un allenatore di calcio. Nessun risultato sulla differenziata, sulla disoccupazione ed sul rilancio economico, sul randagismo, sul traffico, sulla trasparenza, ecc. Invece sono gli scandali della sua amministrazione a mortificare la città. La verità, dice bene Nisi, si costruisce coi fatti ed i fatti oggi dicono che lui ha ospitato in cani in una struttura fatiscente e priva dei requisiti richiesti dalla ASL. Con quale coraggio viene a parlarci, da quale pulpito irregolare arriva la predica? Oggi scopriamo, per sua dichiarazione, che alcuni cani randagi erano aggressivi, ma quando i cittadini lo denunciavano su internet lui dove era?
È ingiusto attaccare i vicini della struttura abusiva, loro non sapevano dell’ordinanza, e nessuno di noi. È paradossale che il sindaco faccia lo splendido su una emergenza che di fatto è irrisolta. Anche perché fuori dalle regole e nelle strutture fatiscenti non si può parlare di soluzioni.
Caro Nisi, lei parla di ritardi, se c’è qualcuno che è in ritardo è lei, che fa solo proclami. Ad oggi ci sono strutture inadeguate, soluzioni approssimative e fuori dalla norma. Allo stesso modo sembrano presentarsi altre situazioni riguardanti la sua giunta e sulla quale infatti indaga la magistratura. Se oggi a Noci c’è un accanimento, ebbene, a subirlo sono i cittadini da parte di una amministrazione, la sua, incapace di dare le risposte attese da ormai quattro anni.
Paolo Conforti