NOCI (Bari) – Come in tutta Italia, anche a Noci si è tenuta l’Assemblea di "Potere al Popolo: Collegio Puglia6" organizzata col contributo del Partito della Rifondazione Comunista - sez. Pietro Pace - per eleggere i futuri candidati delle prossime elezioni politiche del 4 marzo 2018.
Ad aprire l’incontro Michelangelo Dragone, segretario del circolo di Rifondazione Comunista di Alberobello e membro del comitato politico Nazionale di Rifondazione Comunista. A lui il dovere di elencare i dettagli programmatici della neo-lista nazionale “Potere al Popolo” e l’esigenza di proporre dei candidati rispettivamente al Senato e alla Camera.
Il progetto politico di Potere al Popolo nasce dalla chiamata dell’Ex Opg “Je so’ pazzo” di Napoli per la costruzione di una lista popolare alle prossime elezioni politiche di primavera, con l’intento di ricostruire una Sinistra popolare unita, non frammentaria. Il programma politico è racchiuso in 15 punti salienti:
1- DIFESA E RILANCIO DELLA COSTITUZIONE NATA DALLA RESISTENZA 2 - UNIONE EUROPEA 3 - PACE E DISARMO 4 - PER I DIRITTI DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI, PER IL DIRITTO AL LAVORO 5 – PREVIDENZA 6 - ECONOMIA, FINANZA, REDISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA 7 - SCUOLA, UNIVERSITÀ, RICERCA 8 - BENI E ATTIVITA’ CULTURALI, COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE 9 - SANITÀ, ASSISTENZA, LOTTA ALLA POVERTÀ 10 - DIRITTO ALL'ABITARE, ALLA CITTÀ, ALLA MOBILITÀ 11 - IMMIGRAZIONE E ACCOGLIENZA 12 - AUTODETERMINAZIONE E LOTTA ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE E LE PERSONE LGBTQI 13 – AMBIENTE 14 - UNA NUOVA QUESTIONE MERIDIONALE 15 – GIUSTIZIA.
Successivamente sono intervenuti nell’ assemblea popolare: Alberto Sportelli, segretario del circolo di P.R.C. di Putignano, Margherita Notarnicola segretaria della sezione giovanile di P.R.C. Noci e componente del comitato politico federale e Mariano Lippolis, segretario del circolo P.R.C. di Noci nonché attuale consigliare comunale.
Riportiamo di seguito un estratto del discorso di Lippolis in assemblea: “Per prima cosa mi piace l’idea che questa lista non nasca da un’ operazione verticistica di partiti, cioè di partiti che in vista della scadenza elettorale si uniscono per creare una coalizione e che all’ indomani delle elezioni operano disgiuntamente, ma di un' idea nata dal basso da un’ assemblea che ha riunito nell’ Ex OPG di Napoli cittadini, partiti, centri sociali e movimenti. Mi piace l’idea che le candidature e le elezioni per rivestire ruoli istituzionali siano democratiche: i soggetti non vengono scelti dai partiti o in base alla convenienza, ma dalle assemblee popolari nelle quali chiunque può candidarsi avendo però una formazione personale che rispetti le nostre caratteristiche. Infine le elezioni del 4 marzo sono solo un pretesto per unire coloro che da sempre scendono in piazza per protestare contro una realtà scolastica, ambientale e lavorativa sempre più disumana. Dal 5 marzo il progetto diventerà un guardare lontano insieme per combattere insieme. Con l’auspicio che l’idea di politica di Don Milani - “la politica è uscire insieme dalle cose”- diventi realtà anche a Noci, dove i soggetti che hanno la stessa visione delle cose possano così collaborare.”
Dall'assemblea collegiale di Puglia6 però non è stato eletto alcun compagno. Di fatti, il collegio Puglia6 che cambia i propri connotati, in base alla nuova legge elettorale, non presenterà nessun candidato nè al collegio uninominale della Camera dei Deputati, nè ai collegi plurinominali e uninominali della Camera del Senato.