Nasce il Circolo di Sel, ufficializzato il Coordinamento provvisorio

politica-incontro_pubblico_selNOCI (Bari) - Come volevasi dimostrare. Il primo incontro pubblico ufficializzato dal comitato promotore Sel-Noci ha visto svilupparsi la dinamica della territorialità politica e del suo incontro-scontro con i cittadini. Ma non solo questo. Nella saletta dell'ex complesso conventuale Cappuccini di via Siciliani, altri temi hanno avuto rilevanza nel dispiegarsi del dibattito sviluppato dai relatori Tinelli, De Luca e De Santis (nella foto).

In primis il passaggio della frangia socialista molto attiva su Noci, nelle file del movimento ormai prossimo a partito, facente capo al Governatore di Puglia Nichi Vendola. Ne sintetizza la causa proprio il rappresentate in consiglio comunale Mino Tinelli: "Abbiamo aspetto ad ufficializzare l'ingresso in Sel perché abbiamo sperato che il segretario nazione Psi Riccardo Nencini aprisse al nuovo schieramento. Ciò non è avvenuto e considerate le dinamiche sociali e politiche attuali abbiamo deciso di guardare al futuro ed andare avanti per la nostra strada". Per quanto riguarda il locale Tinelli afferma: "Ci aspetta un autunno caldo. Sono molti i temi da affrontare, come le questioni che riguardano le attività produttive, la scuola, il piano del traffico. Pur con tante interrogazioni in consiglio comunale non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Per noi questo è un segno che la macchina amministrativa è ferma".

politica-saletta_con_relatori_selNon da meno sono stati gli interventi degli altri due relatori intervenuti, Bruno De Luca e Carlo De Santis. De Luca ha posto in evidenza la questione politica nazionale e le basi per la politica locale. "Unità e compattezza- afferma il Sindaco di Alberobello- sono le armi vincenti per la rappresentanza sul territorio". L'affermazione parte dalla concezione che all'interno di Sel siano confluiti diverse anime del centrosinistra. Insieme alla frangia socialista vi è anche la parte comunista e quella ecologista. Secondo i relatori la chiarezza deve essere alla base della fondazione del partito "per non fare la fine del Pd che è un partito senza identità" (De Luca). Nella fattispecie prende la parola Vito Zito che dice: "Per molti di noi questo è il coronamento di un sogno avviato qualche anno fa e che speriamo porti all'unità della sinistra. Questo segna un passaggio fondamentale ma ci serve un vocabolario nuovo per esprimere le nuove idee che abbiamo in mente, prima fra tutte la riforma del lavoro. Condivido il pensiero che vuole, sia a livello locale che a livello nazionale, la condivisione delle scelte e delle decisioni". Chiude il dibattito l'intervento di Carlo De Santis del Comitato Scientifico Nazionale- Istruzione di Sel, sintetizzando il rapporto politica-territorio, cause ed effetti delle decisioni politiche ed amministrative.

A ridosso del congresso provinciale che si terrà a Bari domenica 17 ottobre presso Villa Romanazzi-Carducci dalle ore 9.00, l'ormai circolo cittadino di Sel ha nominato un coordinamento provvisorio che traghetterà la sezione locale fino alla fine delle fasi congressuali.

 

Il coordinamento provvisorio è così costituito:

Coordinamento: Mino Tinelli (di diritto con incarico pubblico); Vito Zito, Francesco D'Elia, Mimma Palmisano, Paolo Gaspare Conforti Di Lorenzo.

Tesoriere: Lorenzo Giacovelli.

Ufficio Stampa: Stefano Verdiani.

Partiti politici

© RIPRODUZIONE RISERVATA