NOCI (Bari) - "La nostra è stata un'azione compatta, atta a smuovere il lavoro amministrativo". È Stefano Angelini (in foto) che parla, capogruppo Udc in Consiglio Comunale. "Per quanto riguarda il turn over del presidente del consiglio, la scelta è stata ampiamente condivisa all'interno del partito ed il nostro atto di indirizzo è un atto formale per la prassi del passaggio di consegne".
Dopo le sollecitazioni provocate da una informativa recapitata a palazzo di città il 18 ottobre scorso, il fronte Udc precisa la sua posizione in merito al quadro politico delineatosi nell'ultimo mese. "Nessuno vuole in alcun modo screditare il lavoro dei consiglieri né tanto meno quello del presidente Notarnicola- prosegue il capogruppo- Ribadisco che la nostra non è, e non ha mai voluto essere, un'azione atta a sfiduciare il presidente, perché già discussa in seno al partito". Infatti i primi due punti della missiva protocollata il 18 ottobre scorso in cui si fa richiesta di convocazione del consiglio comunale, parlano delle dimissioni e nomina di un nuovo presidente del consiglio. Carica comunque in mano all'Udc. Per fare questo, ovviamente, c'è bisogno di mettere a conoscenza giunta, maggioranza, e convocare un consiglio comunale. La compattezza dell'Udc emerge anche sul ramo della convocazione del consiglio comunale che "deve avvenire entro e non oltre la fine del corrente mese" per far fronte ad un "immobilismo dell'azione amministrativa".
Pertanto qui di seguito elenchiamo i dieci punti che la sede locale dello scudo crociato ha individuato per sedersi ai banchi dell'assise cittadina:
1) Dimissioni del Presidente del Consiglio Comunale;
2) Nomina nuovo presidente del consiglio comunale;
3) Atto di indirizzo per il nuovo piano urbanistico generale;
4) Atto di indirizzo sulle politiche scolastiche e polo scolastico;
5) Atto di indirizzo per la gestione del parcheggio comunale centro Hermes;
6) Atto di indirizzo per la gestione del parcheggio adiacente il cimitero comunale già completato;
7) Atto di indirizzo per il miglioramento del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani in funzione delle nuove entrate previste dalla Tarsu (con modifica del relativo regolamento a vantaggio delle fasce più deboli);
8) Atto di indirizzo per l'ampliamento della rete di distribuzione Gas di città (3km come da convenzione Italgas);
9) Atto di indirizzo per valutare la possibilità di applicare il criterio del quoziente familiare per i cittadini bisognosi di Noci;
10) Piano delle antenne di radiotelefonia di base per operare lo spostamento dal centro urbano alla periferia.