PD: “In cinque mesi la giunta non ha prodotto niente”

05-21-conferenza_stampa_pdNOCI (Bari) -L’amministrazione è ferma da più di un anno ed il sindaco deve andare a casa”. Non usano mezzi termini i relatori della conferenza stampa organizzata dalla sezione locale del Pd sita in via Bovio. Il capogruppo consiliare Domenico Nisi, assieme agli altri consiglieri Piero Plantone e Tonio Ripa, ed il segretario di partito Anastasio Fusillo, lanciano un j’accuse molto forte all’amministrazione del Liuzzi-bis.

La convocazione della conferenza stampa vorrebbe avere nelle sue intenzioni la sovversione della domanda ricorrente dei cittadini nocesi: che cosa fa l’opposizione? E allora Nisi si incarica di rispondere in maniera insindacabile alla domanda ripercorrendo a ritroso gli ultimi due anni di amministrazione Liuzzi. Partendo dalla querelle suscitata dal consigliere Leo Rinaldi (Noi per Noci) nei confronti dell’assessore di rappresentanza, tale Michele Liuzzi, sino alla spaccatura dell’Udc e all’ultimo consiglio comunale (dell’8 aprile scorso) dove il Sindaco disconosceva il Patto Federativo dopo che questi aveva manifestato e concretizzato l’idea di uscita dalla maggioranza. “La nostra richiesta di sciogliere il consiglio - dichiara Nisi - non voleva essere un atto di ritorsione ma un richiamo generale alla responsabilità tra quello che si dice e quello che si fa. Sfido qualsiasi cittadino a dire che non abbiam fatto opposizione costruttiva”.

Di qui il contrattacco. “Nei primi cinque mesi dell’anno la giunta comunale ha adottato circa 60 deliberazioni. Di queste circa la metà riguardano concessione di patrocinio a manifestazioni pubbliche, altre riguardano la concessione di spazi pubblici per manifestazioni varie, altre ancora la concessione di contributi economici. Alla luce di quanto esposto in cinque mesi la giunta non ha prodotto niente. Allora la domanda da porsi è: Che cosa sta facendo la maggioranza?” In sostanza per i consiglieri del centrosinistra non c’è controllo politico. Non si discute sulla legittimità degli atti ma sull’opportunità che possono offrire alla cittadinanza. “Questa situazione di lenta agonia- conclude Nisi- sta impedendo al paese di partecipare alle attività programmate a medio e lungo termine, eccezion fatta per i Contratti di Quartiere e i Pirp già realizzati”.

Di qui il pallino passa a Piero Plantone.Noi vorremmo pensare alla risoluzione dei problemi della città”- esordisce il geometra, e sfila una serie di tematiche non ancora portate all’attenzione del consiglio comunale ma sulle quali il Pd vuole dibattere. Tra questi l’affidamento degli incarichi che secondo Plantone sono ceduti a “professionisti riconducibili al centrodestra”. Per quanto riguarda l’edilizia “si assiste ad una carenza di progettualità urbana. Le costruzioni sono state edificate senza criterio e questo, oggi, ha generato i problemi di viabilità”. E poi ancora il consigliere ha elencato i problemi riguardanti il mancato smaltimento dei rifiuti pericolosi e la piaga delle discariche abusive con tanto di materiale fotografico a testimonianza; l’area della ex piscina comunale trasformata in una discarica a cielo aperto; l’adeguamento dell’attuale zona produttiva prima di pensare ad un eventuale ampliamento della stessa ed infine l’annosa questione dei parcheggi interrati del polo commerciale Ermes. Tutti temi su cui il Pd chiama a confronto la maggioranza.

Per quanto riguarda le situazioni extra consiliari la voce è passata al segretario Fusillo che dichiara di aver allacciato contatti con tutte le forze del centrosinistra tranne con l’Idv e che segue la linea del compattamento e della condivisione politica. In conclusione è stato comunicato che una rappresentativa del partito domani mattina sarà presente in Piazza Garibaldi con un gazebo per rispondere alle domande dei cittadini e fornire alcuni chiarimenti. 

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