Verso l'Albo delle Associazioni: il regolamento proposto da SeL

02-25TuttelebocchesonosorelleNOCI (Bari) - Democratico e propositivo si è dimostrato l'incontro organizzato dal circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà lo scorso 23 febbraio all'interno dell'ex sala di musica intitolato "Tutte le bocche sono sorelle". In seguito alla pubblicazione dell'invito rivolto all'associazionismo nocese da parte del Sindaco e dell'Assessore agli Affari Generali Italo Colucci ad iscriversi entro il 9 marzo per dar vita al nuovo Albo delle associazioni, alcune proposte sono state presentate al pubblico nocese per volontà del suddetto partito. IL REGOLAMENTO PROPOSTO DA SEL

02-24AntonioBasileProposte concrete pervenute direttamente da Antonio Basile (in foto), membro del coordinamento cittadino, il quale, dopo una chiara introduzione effettuata dal moderatore, nonché nostro direttore editoriale Gianni Tinelli, ha esordito chiarendo il motivo di questa serata, organizzata per rapportarsi con la decisione dell'Amministrazione in maniera costruttiva ed interlocutoria, bel lontana dal voler fare polemica, visto il buon principio dell'iniziativa. Presenti a questo incontro, il consigliere comunale dei SeL Mino Tinelli, il Consigliere regionale di SeL Michele Ventricelli e, nel pubblico, l'Assessore  agli Affari Generali Italo Colucci. Il dialogo sviluppato nel corso di tutto l'incontro si è basato principalmente sulla relazione di Basile; una relazione nata esclusivamente da una bozza di "Regolamento per la disciplina dei rapporti tra Amministrazione Comunale e libere forme Associative e per l'istituzione dell'Albo e della Consulta delle Associazioni".

02-24AssessoreColucciIn questo regolamento, stando alle dichiarazioni e alle spiegazioni di Basile, è possibile trovare alcuni punti fondamentali per la regolamentazione dei suddetti rapporti: modalità di concessione patrocinio in occasione delle varie manifestazioni, utilizzo dei beni immobili, richiesta di sostegno economico fino ad un massimo di cinque mila euro e concessione di un sostegno superiore a cinque mila euro solo in caso di bando di concorso per tutte le associazioni o convenzione pluriennale. A questa presentazione, son poi seguiti una serie di interventi. Primo fra tutti quello dell'Assessore Colucci (in foto) il quale, coerentemente con quanto esplicato nell'avviso pubblico, ha dichiarato di voler ragionare adesso oltre che con tutti coloro i quali, come Basile, hanno proposte in merito, soprattutto con tutte quelle associazioni che riescono a dimostrare di aver lavorato entro l'anno.

Critici si son dimostrati alcuni presidenti di Associazioni presenti in sala. D'accordo, ma disposti ad un ulteriore dialogo, altri presidenti ancora. Mentre alcuni lamentavano sino ad ora la mancata equità nell'assegnazione delle risorse economiche, altri ancora sottolineavano l'errore madornale che si andrebbe a creare nel momento in cui si decidesse di non dare ascolto a tutte quelle associazioni che, di qui ad un anno, non hanno avuto modo di lavorare: in questo modo infatti non si capirebbero le motivazioni e le difficoltà che hanno spinto queste associazioni a non lavorare e a restare fermi. Le mancate risorse economiche? I mancati spazi in cui lavorare? Proprio dinanzi a queste problematiche e a questi punti interrogativi si è concluso l'incontro di giovedì 23 febbraio, nella speranza che un regolamento come quello pensato dal circolo di SeL possa essere preso in considerazione e che venga data voce a tutte le associazioni prima di partire con la creazione di una prima rete associativa.

Partiti politici

© RIPRODUZIONE RISERVATA