Il M5S in minoranza: ecco le ragioni

logo-movimento-5-stelleNOCI (Bari) - Lunedì 9 settembre 2013 sì è celebrato il Consiglio Comunale che ha finalmente stabilito ufficialmente la geografia delle forze politiche di maggioranza e di opposizione a Noci: il Movimento 5 stelle, fedele alla sua natura di movimento pragmatico, propositivo e non politico, non poteva che votare contro delle linee programmatiche che per propria natura contengono solo indirizzi generali e non impegni precisi e puntuali.

Nello stesso consiglio, il Movimento, per il tramite del portavoce Orazio Colonna, ha presentato due interrogazioni:

- la prima riguardante le  “Modalità di assegnazione degli incarichi professionali, lavori e forniture”, nella quale è stato chiesto di conoscere qual è la regolamentazione attualmente in uso che determina gli stessi ed in che tempi si possa giungere alla redazione e discussione in consiglio di un regolamento condiviso che detti principi chiari sull’assegnazione di incarichi e sui principi che il codice dei contratti prevede (libera concorrenza, economicità, efficacia, tempestività e correttezza);

- la seconda riguardante la “Regolamentazione dei parcheggi in ambito comunale”, con la quale si è evidenziata la grave situazione che, in modo particolare, si viene a creare durante le ore serali nel centro antico e nel centro urbano cittadino tutto.

Con la stessa si sono chieste le misure che l’amministrazione intende adottare per la risoluzione di questa situazione incresciosa che spesso mette in grave crisi la circolazione e rende impossibile l’intervento di mezzi di pubblico soccorso qualora ce ne fosse la necessità.
Per  entrambe le interrogazioni è stata richiesta risposta scritta che dovrebbe arrivare nei prossimi dieci giorni, così come previsto dall’art. 54 del regolamento comunale.

Passando alla votazione delle linee programmatiche ci preme comunicare che durante la seduta è venuto fuori finalmente, chiaro in tutti i suoi passaggi, il cammino che ha portato alla proposta di piattaforma, infatti la stessa è nata dal susseguirsi di diversi incontri tenutisi tra le due coalizioni al completo, in cui si è giunti alla rottura quando si è dovuto procedere alla composizione della giunta ed alla spartizione degli incarichi all’interno della stessa. Inoltre è stato più volte ribadito, in consiglio, come la piattaforma è nella sostanza il programma elettorale che la coalizione Noci2020 ha portato avanti durante tutta la campagna elettorale. Alla luce di questo inciucio venutosi a creare a livello locale, che rispetta in quasi tutti gli aspetti quello nazionale, abbiamo ufficializzato la decisione, presa come sempre dagli attivisti del movimento a maggioranza, di votare per il no alla piattaforma proposta, continuando così a svolgere il ruolo di portavoce dei cittadini e controllori dell’operato dell’amministrazione.

A tale riguardo ci preme segnalare la questione CONTRATTI DI SPONSORIZZAZIONE il cui disciplinare è stato approvato nella stessa seduta consiliare.
Tramite questi tipi di contratto, il comune intende affidare aree o servizi ad aziende o associazioni al fine di poter risparmiare dei fondi comunali che verrebbero impiegati in altre voci di bilancio. Un esempio è dato dalla rete Wi-FI presente in piazza Garibaldi, il cui servizio verrà proposto agli operatori interessati a fornirlo in modo gratuito  in cambio di forme pubblicitarie,  molto simile a ciò che avviene per i rondò comunali nei vicini comuni di Monopoli o Polignano, solo per fare degli esempi, laddove la cura degli stessi viene affidata ad aziende che in cambio del servizio usufruiscono di forme pubblicitarie all’interno degli stessi.
Da questo servizio potrebbero derivare dei proventi o dei risparmi di spesa che prima della nostra richiesta prevedevano l'assegnazione del 50% ad un fondo destinato allo sviluppo delle risorse umane ed alla produttività dei dipendenti comunali, il restante 50% al finanziamento di altre iniziative istituzionali secondo le indicazioni di Bilancio.
Il Movimento 5 Stelle Noci ha proposto invece di destinare il 50% ad un fondo di utilità sociale che faccia capo all’assessore del ramo e la cui destinazione venga preventivamente discussa in consiglio comunale, il 40% al finanziamento di altre iniziative istituzionali secondo le indicazioni di Bilancio ed il restante 10% all’implementazione del fondo per lo sviluppo delle risorse umane e per la produttività del personale dipendente. Dalla discussione scaturita si è proceduto ad eliminare le percentuali di ripartizione e proporre modifiche che prevedano l’utilizzo dell’eventuale risparmio in servizi che abbiano la medesima finalità.

Vorremmo inoltre comunicare che ogni sabato dal 14 settembre, verrà avviato presso la nostra sede in via Principe Umberto n. 38, uno sportello di ascolto del cittadino che sarà a vostra disposizione dalle ore 17 alle 19.

Comunicato stampa

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