PD, laboratori tematici per priorità programmatiche

02-20-esponenti-pdNOCI (Bari) - Indagine conoscitiva dei luoghi e delle persone, riconoscere le abitudini dei soggetti, ricognizione dello stato dell'arte, attenzione dello stato reale dei bisogni. Sono i parametri descritti da Marta Jerovante nello spiegare alla stampa su quali criteri e da cosa sono mossi i laboratori interni al circolo PD locale che già da qualche mese sta macinando proposte e progetti da portare all'attenzione della giunta Nisi (in foto da sinistra: Fabrizio notarnicola, Vito Plantone, Marta Jerovante, Lucia parchitelli).

«Di certo – spiega Jerovante – spetta agli organi amministrativi decidere se avviare queste prassi, ma spetta ad un partito politico formulare proposte che aprano la visione dell'amministrazione comunale». In sostanza il circolo PD di Noci ha organizzato al suo interno diversi laboratori tematici ad adesione libera e variabile, che sulla base delle conoscenze del territorio formula proposte di attività che prima vengono discusse all'interno del partito, poi vengono portate all'attenzione della coalizione Noci Bene Comune, quindi sottoposte al vaglio della maggioranza per essere approvate in giunta o consiglio.

L'attività laboratoriale del circolo PD ha prodotto delle priorità di linee programmatiche che verranno dibattute in sede di coalizione e poi sottoposte al vaglio degli organi politico-amministrativi. «Si è chiamati a rispondere delle cose fatte – chiosa Marta Jerovantema fare per fare (leggi "tanto per" ndr) è inutile oltre che dannoso per la cittadinanza».

Sulla stessa linea il segretario Vito Plantone che ha presentato 4 degli otto laboratori tematici soffermandosi sulle questioni economiche e produttive come il bilancio partecipato e sociale, l'elaborazione di un piano per l'economia e il lavoro, il consorzio degli operatori economici, la rivisitazione degli eventi culturali e gastronomici. Altro punto focale, molto a cuore al segretario PD locale risulta essere il settore della mobilità e dell'ambiente. I punti nodali divengono quindi il piano di mobilità sostenibile, la raccolta differenziata e l'appoggio all'iniziativa pentastellata del piano "rifiuti zero".

Cambio di microfono e la parola passa al consigliere comunale Lucia Parchitelli a cui spetta l'onere e l'onore di sbilanciarsi sul Piano Urbanistico Generale e l'adeguamento del portale web istituzionale. A questi si affianca l'elaborazione del piano delle antenne da troppo tempo chiuso in un cassetto e l'istituzione di attività stanziali per flussi turistici di nicchia. «Pensiamo ad esempio ad una fiera del libro», hanno detto gli esponenti PD. In ultimo il sociale e lo sport con ipotesi di politiche di integrazione ed inclusione per meno abbienti e diversabili e la costituzione della banca del tempo.

Nel complesso, anche se si basa sul principio forte di una partecipazione dal basso, non vi si riscontra nulla di nuovo che non fosse già incluso nelle linee programmatiche già votate in consiglio comunale e che sta permettendo a Domenico Nisi di governare con una maggioranza trasversale.

Infine prende la parola il capogruppo PD in consiglio Fabrizio Notarnicola che detta l'agenda politica del partito e del consiglio comunale. «Per noi- dice il consigliere - sono di primaria importanza il PPA, il Suap, la nuova dirigenza dell'Utc per il disbrigo delle pratiche inevase, il bilancio partecipato, il completamento del "Museo dei ragazzi" e sua prossima gestione, rientrare in possesso di Macto, un nuovo regolamento del consiglio comunale». Priorità su cui il partito punta molto. Per il consiglio comunale invece, Notarnicola prefigura che nella prossima assise cittadina si dovrà parlare della trasformazione dei diritti di superficie in diritti di proprietà, della situazione dei "livelli" fondiari e di Pozzo Pizzarelli. «Questioni – conclude Notarnicola – su cui non si può tergiversare perché bisogna dare risposte alla gente nel più breve tempo possibile».

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