Morea sull'amministrazione: ''E' finito il rodaggio, ora bisogna raggiungere i risultati''

03-05-moreaNOCI (Bari) - La componente di centrodestra che sostiene l'amministrazione Nisi ha incontrato la stampa locale per presentare un bilancio di questi primi sette mesi di "coabitazione" col centrosinistra alla guida della città. Il vero banco di prova sarà il 2014: «E' finito il rodaggio - proclama il presidente del consiglio Stanislao Morea ad apertura di incontro - ora bisogna raggiungere i risultati».

Guai a chiamarli "gruppo Noci2020" dal momento che da pochi mesi è operativa una associazione politico-culturale che si ispira all'esperienza di partecipazione delle passate amministrative, ma che ora assolve ad altre finalità sociali, culturali e ricreative. Sono semplicemente i consiglieri comunali ed amministratori del centrodestra nocese afferenti alle liste civiche Modello Noci (Lippolis, Mastropasqua, D'Onghia), Movimento politico Schittulli (Martellotta) e Città Domani, capitanati dal presidente del consiglio, Stanislao Morea, e dal vicesindaco Marino Gentile. Hanno convocato i giornalisti locali, lunedì scorso, per presentare il lavoro fin qui svolto. Ma perchè? Ci sono crepe nella "coabitazione" fra centrodestra e centrosinistra? E' lo stesso Morea a sgombrare subito il campo dagli equivoci: «Tutte le nostre proposte avanzate in maggioranza non sono mai state disattese. Non siamo qui per attaccare nessuno. Confidiamo nella capacità del sindaco di migliorare la squadra con un maggiore coinvolgimento di tutte le professionalità e competenze che ci sono nelle liste e nei movimenti di maggioranza».

FINE DEL RODAGGIO - L'analisi di Morea sulla situazione dell'amministrazione è chiara: «Dopo 7 mesi di governo col centrosinistra crediamo necessario fare il punto con i cittadini tramite la stampa. Il 2013 è stato l'anno del rodaggio per questa amministrazione che ha visto la luce nel maggio 2013. Siamo stati quindi frenati nell'operatività dalle scelte di un bilancio tecnico e non politico fatto dal commissario Minervini. Ora. però. c'è spazio per scelte poiitiche vere, fatte da questa amministrazione per il 2014 e verificabili chiaramente entro l'approvazione del bilancio 2015. Sappiamo bene che questa è una amministrazione nata dalle urne le quali hanno attribuito la maggioranza dei consiglieri al centrodestra ed il sindaco al centrosinistra. Di lì siamo partiti anche con lo sguardo attento alla programmazione dei fondi europei 2014-2017 che partirà a marzo: ve lo immaginate cosa sarebbe accaduto con un commissario prefettizio? Chi si sarebbe seduto ai tavoli della programmazione? Il commissario? Noi abbiamo scelto responsabilmente, in un momento in cui i fondi comunali sono sempre più pochi, di rimboccarci le maniche e collaborare. Noi non abbiamo avuto dubbi. Tutti noi del centrodestra la pensavamo così anche se poi una parte si è defilata (Ex-PDL ora FI)». 

OBIETTIVI PER IL 2014 - Morea quindi rilancia gli obiettivi per il 2014 su cui si deve impegnare l'amministrazione: bilancio sociale, rilancio delle attività economiche e completamento delle opere pubbliche avviate.  «Dobbiamo necessariamente lavorare per un bilancio sociale capace di comunicare meglio, in termini di servizi, l'operato e le scelte dell'amministrazione, e dobbiamo intervenire sulla fiscalità locale segmentando i contributi dei cittadini. Bisognerà riprendere il tema del lavoro con un tavolo sulla piccola e media impresa, sulle partite iva, sui professionisti, che sono la spina dorsale dell'economia italiana. Noi come centrodestra vogliamo dialogare con i datori di lavoro, mentre il centrosinistra spesso dialoga solo con i lavoratori. In questo siamo diversi, ma dobbiamo collaborare e trovare occasioni di crescita con piani di azioni mirate ai prodotti locali, al centro storico, al sistema fieristico ecc. E poi dobbiamo rilanciare e completare le opere pubbliche avviate, che per noi non sono solo i Contratti di Quartiere, ma i ben 20 milioni di euro di finanziamenti che siamo riusciti a reperire e che vanno spesi per le opere. E poi il problema dell'ambiente, che non è solo quello della differenziata, dei rifiuti che devono essere visti come una risorsa e non solo come costo, ma è anche il tema della qualità della vita, delle minori emissioni di CO² ecc». Una certezza: «Il 2014 sarà l'anno di avvio per portare ad obiettivo i 15 punti programmatici che il centrodestra ha promosso e che poi sono confluiti nelle linee programmatiche. Faremo sentire il fiato addosso per non fare galleggiare l'amministrazione perchè è finito il rodaggio, ora bisogna raggiungere i risultati e per farlo bisogna coinvolgere tutte le forze in campo».

 

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