Stanislao Morea eletto nell’Assemblea Nazionale del Nuovo Centrodestra

04-14-ncd-01NOCI (Bari) - E' ufficiale: il presidente del consiglio comunale ed ex-candidato sindaco, Stanislao Morea (in foto con i delegati nocesi il senatore e coordinatore nazionale NCD Quagliariello), è stato eletto nell'assemblea nazionale del NCD di Alfano. Una elezione sostenuta dai 18 circoli nocesi a lui afferenti. Un ingresso ufficiale in NCD, quindi, di Morea, degli assessori M. Gentile e P. D'Onghia e dei consiglieri Lippolis e Mastropasqua (della lista civica Modello Noci) e di Martellotta e Negro (della lista Movimento Schittulli). 

E' una nota dei presidenti di circolo NCD, collegati a Stanislao Morea, a chiarire quanto avvenuto lo scorso week-end nell'assemblea costituente di NCD. La posizione è chiara: Morea e i sei amministratori (4 consiglieri e 2 assessori) si riconoscono in NCD a livello nazionale, ma conservano una posizione distante e diversa rispetto al gruppo consiliare NCD (dei consiglieri P. Conforti e F. Gentile); i primi restano in maggioranza a sostegno del progetto amministrativo varato  con l'approvazione delle linee programmatiche, i secondi fermi all'opposizione e contrari ad ogni collaborazione col centrosinistra. Sempre il comunicato chiarisce che le europee di maggio saranno un banco di prova per NCD che testerà il proprio "peso" politico sul territorio del partito di Alfano. Con una conseguenza non di poco conto: NCD e UDC hanno stretto un patto elettorale per le europee, ma anche per il futuro. Le due anime nocesi di NCD (i cassaniani di P. Conforti e F. Gentile e i quagliarielliani di Morea e M. Gentile ) e l'UDC (del consigliere Locorotondo e del segretario Le Noci), quindi parte della maggioranza e della opposizione si ritroveranno ad essere alleati per l'Europa e avversari nel Comune di Noci. Il chiarimento auspicato è arrivato, ma è foriero di ulteriori e prevedibili sviluppi politici.

 

 


 

Il comunicato dei presidenti di circolo NCD afferenti a Stanislao Morea 

 

Stanislao Morea eletto nell’Assemblea Nazionale del Nuovo Centrodestra. E’ una elezione che parte dal basso, espressione e volontà di tutto il gruppo nocese. Ringrazio tutti gli amici che mi hanno sostenuto” ha dichiarato Morea. “Tale elezione mi inorgoglisce e mi carica di ulteriori responsabilità verso la città e verso il gruppo. Non mi aspettavo la designazione, è un ulteriore segnale e attenzione verso Noci. L’incarico sarà messo a disposizione della città e mi permetterà di essere più incisivo e proficuo per dare voce e soluzione alle istanze del territorio”. L’Assemblea Costituente si è tenuta a Roma l’11, 12 e 13 aprile. La nascita del partito è avvenuta sotto i migliori auspici. Una straordinaria partecipazione dove su quasi 12.000 aventi diritto al voto si sono accreditati 8326 fra presidenti di circoli e delegati. L’elezione a scrutinio segreto ha eletto 400 componenti, mentre l’assemblea ha votato all’unanimità Angelino Alfano Presidente nonché ha varato lo statuto. Filo conduttore è stato il grande entusiasmo, la voglia di coinvolgimento. Finalmente un partito di Centrodestra ha espresso il suo parlamentino frutto di elezione dal basso. I delegati hanno scelto e votato i membri dell’assemblea federale con regolari liste e su basi regionali per dare la giusta equità e rappresentanza. Novità anche nella conduzione dell’Assemblea dove chiunque ha avuto la possibilità di intervenire e sul palco si sono avvicendati oltre 100 partecipanti.

 

Stanislao Morea è stato eletto nella lista pugliese più suffragata. Tre sono state le liste presentate. Folte le delegazioni nocesi. Composto da 30 persone il gruppo che attualmente è in Amministrazione Comunale di cui 18 delegati, 6 amministratori e 6 sostenitori. Grande attenzione ed interesse verso la linea tracciata da Alfano. Finalmente si è riascoltato un linguaggio di centrodestra che parla al cuore della piccola e media impresa, al cuore dell’artigiano, del commerciante, dell’agricoltore, del libero professionista. Un linguaggio rivolto ai valori della famiglia, della patria, alle problematiche del lavoro, del disagio giovanile, alla valorizzazione ed attenzione verso la cultura, la scuola e delle fasce più deboli. Un partito che finalmente unisce e non divide aggregando chi si ispira ai valori dei popolari europei. E’ stato presentato il simbolo per le elezioni Europee dove vede insieme NCD, l’UDC ed i partiti ispirati al PPE. E’ stato ribadito che l’esperienza dello stare insieme proseguirà oltre il momento elettorale. Ambiziosi gli obiettivi politici ed elettorali. Alfano ha sottolineato quali risultati ha ottenuto il governo grazie alla presenza di un partito di Centrodestra. 

L’occasione è propizia per chiarire le posizioni su Noci. Giornali e liberi pensatori si sono sbizzarriti ad interpretazioni a volte fuori dalla realtà. E’ stato già ribadito qualche mese fa che stante la situazione attuale nulla cambia nell’assetto Amministrativo locale. Stanislao Morea, Anna Martellotta, Paolo Negro, Giuseppe Mastropasqua, Vittorio Lippolis nonché i due Assessori Paolo D’Onghia e Marino Gentile continueranno ad appoggiare l’attuale maggioranza per conseguire gli obiettivi programmati. Non sono venute meno le motivazioni alla base dello stare insieme. E’ stato ribadito più volte che in un momento di emergenza è necessario collaborare e stare insieme anziché combattersi e contrastare. La gente è stufa dei tantissimi anni di politica dei veleni ed eterne contrapposizioni. I danni irreparabili sono sotto gli occhi di tutti. Oggi bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare. 

Abbiamo rimarcato, comunque, la chiara appartenenza ad un’area di moderati di centrodestra. Su base locale, quindi, i gruppi manterranno la loro autonomia. Con l’approvazione del 1° bilancio che avverrà nel più breve tempo possibile e comunque entro la fine di giugno, si procederà ad una prima verifica del lavoro svolto. Sarà l’occasione per dibattere gli obiettivi e priorità a breve-medio termine da conseguire con un bilancio politico e non tecnico. Sarà l’occasione per ribadire alla città le motivazioni alla base della scelta. Siamo certi che gli elettori e la cittadinanza apprezzeranno il coraggio della nostra scelta, scomoda ma indispensabile in un contesto anomalo e frutto dell’esito elettorale. Abbiamo abbandonato egoismi di parte, rigidi steccati ideologici e continue ed inutili diatribe post-elettorali.

Assistiamo giornalmente a movimenti e partiti che vivono eternamente nella polemica orientando azioni a distruggere, preferendo proteste alle proposte, parlando alla pancia della gente e non alla testa. Le prossime elezioni europee saranno il 1° vero banco di prova dove auspichiamo un grande consenso. In occasione dell’approvazione del bilancio organizzeremo una grande conferenza cittadina dove trarremo spunti, proposte e priorità per il proseguo dell’esperienza amministrativa.

I Presidenti di Circolo

Gruppo Consiliare e Assessori

Partiti politici

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