NOCI (Bari) - L'8 Luglio scorso Israele ha intrapreso nella striscia di Gaza un'operazione militare chiamata "Protective Edge" ('barriera protettiva'), un'operazione militare che si configura come una vera e propria pulizia etnica di un Popolo costretto in un lembo di terra. Oltre 1300 vittime al momento tra i Palestinesi, soprattutto civili, donne e molti bambini. Nei bersagli anche scuole e ospedali. Mancano luce, acqua, farmaci, manca tutto. Manca soprattutto una dura condanna verso Israele da parte dell'intera comunità internazionale occidentale. Manca umanità.
Quello che sta accadendo in Palestina, la crudeltà e la violenza di questa operazione militare è inspiegabile e spezza il fiato. E la storia passata del popolo ebreo rende tutto ciò ancora più inspiegabile.
L'Italia, nel Consiglio per i Diritti umani dell'Onu, si è astenuta nella votazione per la formazione di una Commissione d'inchiesta sui crimini di guerra commessi a Gaza, ma noi non ci asteniamo dal condannare duramente questa scelta a dir poco imbarazzante. Vergognosa, poiché dettata e condizionata dal grosso giro d'affari sul commercio di armi che lega indissolubilmente il nostro Paese ad Israele. Identica la ragione per cui l'Unione Europea ha deciso di restare in silenzio. Salvaguardare gli affari che la vedono vicina ad Israele per la vendita di armi. Gaza in queste ore è sola e questo non ci può lasciare indifferenti. Non possiamo restare indifferenti davanti a questo genocidio.
Anche nel nostro paese, Noci, cresce giorno dopo giorno l'indignazione per quello che accade in Palestina e moltissime sono le sollecitazioni e le richieste di collaborazione per l'organizzazione di manifestazioni di solidarietà alla popolazione Palestinese che giungono al nostro partito, da sempre vicino, senza se e senza ma, alla delicata questione palestinese e al suo popolo.
In virtù di questo, riteniamo opportuno lanciare la costituzione, nella nostra città, di un Comitato organizzato Pro Palestina aperto a chiunque voglia farne parte.
Abbiamo scelto di non restare in silenzio, di vivere ad occhi aperti e non girare la testa dinanzi all'ennesima violazione del diritto all'autodeterminazione, davanti alle ripetute violazioni del diritto umanitario internazionale. L'impegno del Partito della Rifondazione Comunista sarà volto a fare ogni quanto nelle sue disponibilità e possibilità per mostrare solidarietà e vicinanza al popolo Palestinese.
A chiunque volesse partecipare alla costituzione del Comitato Pro Palestina e discutere circa le diverse iniziative da poter mettere in campo nella nostra città per portare sostegno alla popolazione palestinese, diamo appuntamento a Lunedì 4 Agosto alle ore 18:00 presso la sede dei laboratori G-Lan in via Repubblica, 4.
Partito della Rifondazione Comunista Noci
IL SEGRETARIO
Mariano Lippolis