NOCI (Bari) - Ha fatto tappa anche a Noci dopo aver interessato i Comuni di Gravina, Turi e Modugno, la quinta edizione del "Mese del benessere psicologico" organizzata dall’Ordine degli Psicologi della Puglia in collaborazione, quest’anno, con l’Ordine Nazionale dei Biologi. Il tema degli incontri itineranti, cui hanno preso parte importanti psicologi e relatori, è stato incentrato sul tema “La promozione del benessere nel ciclo vita: dalla diagnosi alla presa in carico”. I lavori a Noci sono stati svolti, in particolare, all’interno del Chiostro delle Clarisse in una sessione pomeridiana di circa 5 ore.
Disabilità, autismo, interventi mirati ed integrazione sono stati i temi all’ordine del giorno trattati dagli ospiti relatori di questa 4 giornata nocese. Al tavolo dei relatori si sono succeduti psicologi ed esperti della materia noti e non, fra cui la dott.sa Giovanna Pontiggia (Segretario Ordine Psicologi Puglia, nonchè docente universitaria) e la dottoressa nocese Paola Annese alla quale è stato chiesto di relazionare sul tema “Autismo e disordini correlati: qualità nell’utilizzo di interventi basati sull’ E.B.M”.
Il Benessere Psicologico, principio per il quale la mnaifestazione itinerante viene organizzata anche mediante l’organizzazione di incontri privati, è lo stato nel quale l’individuo è in grado di sfruttare al meglio le proprie capacità cognitive o emozionali per rispondere alle esigenze della vita quotidiana e stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri. Dal primo al 31 ottobre infatti gli psicologi che hanno aderito all’iniziativa hanno offerto consulenze gratuite ed hanno organizzato convegni, seminari e workshop sui diversi ambiti nei quali l’individuo, i gruppi e le comunità possono lavorare per raggiungere uno stato di salute che, secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, “non è la semplice assenza di malattia ma uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale”.
Il Mese del Benessere è in sostanza un’occasione importante, messa a disposizione di tutti i cittadini, su tutto il territorio pugliese, per avere un approccio con professionisti che si occupano non solo di diagnosi, terapia e riabilitazione, ma anche di prevenzione e promozione della salute.