UTEN: dibattito sull'influenza AH1N1

Giovedì sera alle 18,30 presso la sala convegni "Cappuccini" di via Tommaso Siciliani. Presente la prof.ssa Cinzia Germinario, componente dell'Unità di Crisi regionale per l'influenza pandemica

 

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NOCI (Bari) - "Il virus dell'influenza A, la pandemia che fa paura!", questo è il titolo di una conferenza-dibattito che si svolgerà domani sera alle 18,30 nella sala convegni "Cappuccini" di via Tommaso Siciliani a Noci. A coordinare l'incontro ci sarà il medico e giornalista prof. Nicola Simonetti. Ospite della serata sarà la prof.ssa Cinzia Germinario, docente associato di Igiene all'Università degli Studi di Bari  e componente dell'Unità di Crisi regionale per l'influenza pandemia. Interverrà l'ass alle politiche sociali del comune di Noci, avv. Pietro Argenta.

 

 

LA SITUAZIONE IN PUGLIA - In base al report pubblicato dall'Osservatorio Epidemiologico regionale in Puglia a cominciare dalla 24^ settimana dell'anno, in cui si è verificato il primo caso della nuova influenza e fino al 6 novembre 2009, data di pubblicazione del report, il tasso di incidenza del virus si è tenuto abbastanza basso fino alla 38^ settimana dell'anno per poi crescere sopra l'1 per 1000 (un caso ogni mille pugliesi) fino alla 43^ settimana (metà ottobre), attestandosi suna una media di 1,75 per 1000. Naturalmente ci sono state incidenze diverse del virus in base alle fasce di età.

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A metà ottobre (43^ settimana dell'anno) la situazione era la seguente:

6.84 casi ogni 1000 bambini tra i 0 e i 4 anni;

5,37 casi ogni 1000 bambini tra i 5 e i 14 anni;

1,05 casi ogni 1000 ragazzi-adulti tra i 15 e i 65 anni;

0,36 casi ogni 1000 adulti-anziani oltre i 65 anni di età.

I RICOVERI - Dal 1 ottobre 2009 sonos tati registrati presso le S.C. di Malattie Infettive 145 ricoveri per sindromi simil-influenzali.

CASI GRAVI - Fino al 6 novembre in Puglia ci sono stati solo 7 casi di sindrome influenzale da virus A/H1N1v che hanno necessitato di assistenza respiratoria critica. I pazienti sono compresi in una fascia di età tra 5 e 50 anni. Quattro di essi presentavano patologie croniche (in due casi obesità patologica, in un caso ipertensione e in un ulteriore caso stenosi mitralica). I pazienti sono ricoverati presso le U.O.C di Anestesia e Rianimazione dei Presidi Ospedalieri di Trani, Castellana Grotte, Andria, Policlinico, Giovanni XXIII, IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo e dell'Ente Ecclesiastico Miulli di Acquaviva delle Fonti.

GLI SVILUPPI - Nella serata di sicuro saranno analizzati i dati aggiornati, che, è bene dirlo, non destano eccessiva preoccupazione. Al momento l'incidenza dell'1,75 per mille pugliesi è ampiamente al di sotto dell'incidenza della stessa influenza comune stagionale. Importante, però, sarà cogliere attraverso la relazione della prof.ssa Germinario i suggerimenti utili per evitare allarmismi, per vivere con serenità la fase della vaccinazione per i soggetti a rischio con patologie croniche e per superare la confusione della comunicazione mass-mediatica.

 

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