Signor Sindaco intervenga!!!

panorama-noci-da-alto-14Riceviamo e pubblichiamo - L'articolo del Sindaco di Noci, Dott. Piero Liuzzi, pubblicata sul numero di gennaio 2012 del "Nocigazzettino" ed inviata, per conoscenza, al Presidente, ai Consiglieri, agli Assessori e ai Segretari/Coordinatori dei Partiti politici, ci invita ad una serie di riflessioni sull'Amministrazione Liuzzi ormai al nono anno del proprio mandato ma, altresì, ci impone, proprio in un momento di profonda crisi economica, a chiedere al Sindaco:

"Egregio Sindaco, perchè tanto ritardo nel prendere contezza del "deserto della crisi" che, anche a Noci, ha fatto perdere ben 700 posti di lavoro e cosa questa Amministrazione ha fatto in tutti questi anni per arginare, per quanto di sua competenza, l'emorragia non solo del lavoro ma, anche, di giovani nocesi costretti ad emigrare al nord e in altri paesi europei e mettere al servizio di altri Stati le competenze acquisite nel nostro Paese?

L'immobilismo della sua Amministrazione come pure quello del passato Governo nazionale, caratterizzati più da beghe interne per il potere e da lotte per l'accaparramento di ruoli importanti per la distribuzione delle poche ricchezze a dispozione, si è espresso, in questi nove anni, solo in qualche sagra paesana, senza dubbio di qualche successo, e in alcuni interventi, solo in parte riusciti, di risistemazione del patrimonio comunale.

Per il resto nulla è stato fatto per migliorare la qualità della vita nel nostro comune; voglio citare solo alcune delle cose che potevano essere fatte:

Queste sono solo alcune delle cose che si potevano fare ma, ancora una volta, il Sindaco nel suo articolo non fa che citare le poche opere compiute e "keynesianamente" pone l'accento sui lavori pubblici che possono, egli dice, "costituire un volano di sviluppo", menzionando, ancora una volta, il programma "Contratto di Quartiere"( è da circa nove anni che se parla) e il completamento della casa di riposo Sgobba(forse la sola cosa che si farà visto che la gara, sembra, è a buon punto).

La consapevolezza della crisi avrebbe dovuto spingere l'Amministrazione Liuzzi ad operare nella direzione della salvaguardia dell'occupazione a Noci ma, anche a causa della miopia di molti imprenditori nocesi incapaci di rigenerarsi e rinnovarsi, sono stati persi numerosi posti di lavoro con la conseguenza che molta gente non è in grado di pagare i mutui delle proprie case e non ha le risorse per far continuare gli studi universitari ai figli.

L'Amministrazione Liuzzi, al contrario, si è solo "cimentata", in questi anni, ad alimentare il mercato delle costruzioni nel nostro paese non facendo nulla per contenere il prezzo, artificialmente alto delle case, "liberalizzando" le concessioni edilizie e non concedendole, "ca va sans dire", alle lobby dei costruttori da sempre operanti nel nostro comune, con conseguenti derive poco chiare sul piano etico.

Speriamo che "la cooperazione, la solidarietà fra i cittadini e la sussidiarietà fra popolo ed istituzioni politiche", come il Sindaco dice, possano bastare per fronteggiare la crisi.

Ma se questo, Lei Signor Sindaco, non è riuscito a farlo con le larghe maggioranze che all'inizio dei suoi due mandati hanno caratterizzato la sua Amministrazione, come può farlo ora con numeri che, appena appena, la tengono in piedi???

Signor Sindaco intervenga e cerchi di lasciare, ad un anno dalla fine dei suoi due mandati, un qualche buon ricordo della sua gestione.

Glielo auguriamo come Cittadini a cui Lei si "onora di dar voce e rappresentanza".

Mimmo Genchi

Lettere al giornale

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