"Gli Indignati" puntano il dito sulla gestione del personale comunale

03-13-indignati-3Riceviamo e pubblichiamo -  una lettera a firma "Gli Indignati" che è giunta in redazione la scorsa settimana ed ha suscitato il nostro interesse. L'interlocutore a cui è espressamente indirizzata è il sindaco di Noci e le argomentazioni proposte vertono sulla gestione del personale. 

 


La lettera degli Indignati giunta in redazione

 

Ill.mo sig. Sindaco di Noci dr. Piero Liuzzi, Rissunto della 1^ Puntata febbraio 2012 "Caro Sindaco, noi impiegati, noi cittadini semplici, noi ormai quasi cinquantenni/sessantenni da troppi anni senza speranze, noi dipendenti pubblici di basso livello, che vediamo i nostri Pro-tempore Responsabili, che premiati con il denaro pubblico, tutti noi umili dipendenti e cittadini Nocesi siamo assetati di onestà, di equità e di giustizia. Abbiamo bisogno di ridurre le spese dei Responsabili, di creare dei veri Modelli di Responsabili, che siano in grado di trasferire, di comunicare, valorizzare e in grado di premiare la vera meritocrazia, attingendo dal recupero creando un fondo per premiare i dimenticati.

Ill.mo sig. Sindaco intervenga e non ci deluda".

Gli Indignati

2^ Puntata

Trascorsi circa nove anni e nulla è cambiato per di più sono aumentati i costi di gestione (Direttore Generale - Ripartizioni e Servizi inclusi)

Ill.mo     sig.    Sindaco    di    Noci dr.     Piero     Liuzzi,

ci consenta, ormai il futuro è legato alle innovazioni dei vari settori produttivi, legato alle tradizioni. Il raggiungimento di tali obiettivi presuppone la lubrificazione, la riqualificazione del Personale, necessari per potenziare la macchina Amministrativa, per renderla competitiva ed la passo con il tempo e al passo delle esigenze della Cittadinanza, del mercato, che impongono professionalità, flessibilità, competitività, trasparenza, entusiasmo. Gli obiettivi di crescita sono racchiusi nei seguenti principi fondamentali: 

-      le comunicazioni sono aperte e accessibili,

-      competenza nel coordinare le risorse umane e materiali,

-      integrità nel mantenere una visione con coerenza;

-      sostegno allo sviluppo professionale e apprezzamento,

-      collaborazione con dipendenti su decisioni importanti,

-    attenzione per i dipendenti in quanto individui con una vita privata;

-      trattamento uguale per tutti in termini di ricompense,

-      assenza di favoritismi in assunzioni e promozioni,

-      mancanza di discriminazione e possibilità di appellarsi;

-      nel lavoro personale, e nei contributi individuali,

-      nel lavoro fatto dalla propria squadra o gruppo di lavoro,

-   nei prodotti dell'organizzazione e nel suo modo di essere membro della comunità(essere propositivi, determinati ed incisivi);

-      possibilità di essere se stessi,

-      atmosfera socialmente amichevole e accogliente,

-      senso di "famiglia" o di "squadra"."

Forza Signor Sindaco dia forza ai suddetti principi.

marzo '12

Gli Indignati

 

 

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Lettere al giornale

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