Lavori in via Moro, chiediamo risposte e rispetto

lavori-via-moro-08RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - Spett./le direttore Beppe Novembre, mi ero riproposto di non entrare più nel dibattito dei lavori di Piazza Garibaldi e di via A. Moro se non come dice lei al termine dei lavori per osservazioni e critiche. Ho cambiato idea leggendo sul gruppo Facebook Noci24.it - “La discussione” alcune osservazioni di gente che nel dibattito poneva degli interrogativi in merito ad alcune problematiche inerenti ai marciapiedi.

Nel dibattito entrava un consigliere comunale e dalle sue affermazioni si percepiva una certa superiorità tecnica e culturale rispetto ai normali cittadini, citando le sue frasi “Aspettiamo il manto stradale……, sempre Bla  Bla  Bla….. “ ecc.. Come cittadino questo   “Bla  Bla  Bla“ non l’accetto perché  può significare tante cose lascio a voi immaginarle, non voglio fare polemiche ma rispondere come tecnico.

Vito Zito nella discussione poneva una criticità evidente dicendo “il marciapiede dal lato della Banca Popolare del Mezzogiorno è troppo stretto per farci passare una sedia a rotelle“, ecco attualmente il nuovo marciapiede costruito ex novo su via A. Moro partendo dall’ angolo di via Cairoli (Caffè Bristol) risulta essere di larghezza 1,20 per arrivare all’angolo di via V. Veneto con una larghezza di 1,35, Vito Zito come altre persone hanno ragione quel marciapiede non è a norma,  “DECRETO MINISTERIALE 05/11/2001 capitolo 3.4.6 - LARGHEZZA DEL MARCIAPIEDE  dove afferma che tale larghezza non può essere inferiore a metri 1,50“, stiamo parlando di un D. M. e non di un consiglio di costruzione per tutti i lavori eseguiti dopo quella data, quindi quel marciapiede deve essere ripristinato perché non collaudabile.

I cittadini non sono gente che fanno  “Bla  Bla  Bla“ ma attenti e competenti più di quanto credono i nostri politici, abbiamo il diritto di criticare, si nota in paese il degrado e la totale assenza di programmi e di interventi secondo le normative (fatte per essere lette ed applicate) sui lavori pubblici eseguiti, Noci popolo di maestranze imprese e tecnici non merita questo se qualcuno sbaglia si deve assumere le responsabilità.

Il livello di competenze dei nostri amministratori deve essere alto, dobbiamo mettere il paese nelle mani di gente capace che abbia credibilità e competenze a prescindere dal colore politico, i continui annunci di consegna e rinvii dei lavori  fanno pensare che alla base non c’è stata una buona progettazione esecutiva ed una buona organizzazione e monitoraggio del programma lavori dell’impresa esecutrice; i lavori si potevano svolgere nei termini  contrattuali previsti dal bando essendo un'opera importante che coinvolgeva con dei disagi i cittadini e i commercianti interessati, altrimenti perché fare un bando di gara in questi termini? La pubblica amministrazione deve essere aperta, tanto in termini di trasparenza quanto di partecipazione diretta al processo decisionale con l’informazione e la comunicazione e non solo fare propaganda con le foto dei cittadini sui contratti di quartiere predicando bene e…….. Vogliamo delle risposte e rispondete seriamente ai cittadini trattandoli come dovreste perché voi siete i nostri delegati a rappresentarci per un paese più vivibile incominciando dai diversamente abili e dagli anziani che meritano rispetto, ecco le norme per la larghezza dei marciapiedi perché tengono conto di tutte le categorie di persone rendendogli la vita più facile e senza ostacoli nella quotidianità.

Per completare, un'altra considerazione che può migliorare il rapporto tra i cittadini e gli amministratori, ecco cosa scrive su “ LA REPUBBLICA “ un sindaco di una città pugliese ( non cito la città per non fare pubblicità politica ) “SPERO CHE COME GLI ASSESSORI ANCHE I DIRIGENTI COMUNALI POSSANO TRASCORRERE UN’ORA SU FACEBOOK PER RISPONDERE ALLE DOMANDE DEI CITTADINI. FACEBOOK MI HA INFATTI  ADDESTRATO A DIVENTARE UN SINDACO MIGLIORE“ questo consultabile sul sito del comune dove i cittadini possono accedere ai dataset  che raccolgono una serie di informazioni e dati su diversi settori e dialogare con i responsabili. Ecco non dobbiamo inventarci nulla dobbiamo solo copiare quello che di buono fanno gli altri comuni più avanti di noi, basta solo volerlo e rispettarci.

Felice Notarnicola

 


 

Signor Notarnicola, tante parole e tante considerazioni si spendono sempre  in occasione di lavori importanti o che, come in questo caso, investono il cuore cittadino per così lungo tempo. Da aprile del 2012 c'è un cantiere in centro città e ci han detto che il tutto si chiuderà ad aprile prossimo. Durante quest'anno infinite osservazioni, critiche, valutazioni sono state fatte da tanti cittadini come è giusto che sia. Dal mio punto di vista è sacrosanto che i cittadini, per di più competenti nel settore specifico, possano dare il proprio contributo agli amministratori pro-tempore ed ai tecnici progettisti. Sulla questione da Lei sollevata andremo, comunque, a sentire i tecnici del cantiere per capire la natura del problema e conoscere le loro ragioni. Grazie per la dettagliata osservazione che ci permette di rendere un miglior servizio informativo alla città, fugando anche dubbi legittimi, che forse potrebbero avere spiegazioni altrettanto legittime. Le cercheremo.

Beppe Novembre

 

Lettere al giornale

© RIPRODUZIONE RISERVATA