M5S ''Economia e disagio sociale a Noci''

04-06-bartalotta-colonnaRICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - Se l’economia si riprende si crea occupazione ed il disagio sociale si contrae. Più economia significa meno disagio sociale. Questa è la posizione del M5S a Noci. È evidente il contesto di grandi cambiamenti che ci sta attraversando, ma la parola crisi significa prendere delle decisioni. Il Movimento 5 Stelle si candida a prendere decisioni per Noci, per fare tutto ciò che c’è da fare per superare la crisi. Purtroppo, con estrema facilità, si addossano alla crisi colpe che non ha.

Che colpa ha la crisi se molte imprese insistono a restare in mercati saturi? Il settore auto ad esempio è saturo. In Italia ogni patentato ha la macchina. Quindi il settore auto che prospettive di crescite ha?

Che colpa ha la crisi se molte attività commerciali aprono in mercati sovraffollati? In un comune, che senso ha aprire l’ennesimo negozio di abbigliamento, dove ce ne sono già tanti, dove arrivano prodotti competitor e dove le grandi catene assorbono i grandi volumi di vendita? Questi sono due casi in cui manca la VISIONE.

E che colpa ha la crisi se ci si avvia, o si insiste a restare, in un settore dal “nocciolo vuoto”? Cioè un settore che restituisce una bassa marginalità. Le auto ad esempio restituiscono forse l’1% di margine e l’imprenditore deve investire grandi capitali, mettendoli a rischio. Alcuni outlet lavorano con percentuali bassissime. Anche le palestre lavorano con una bassa marginalità. Questa è mancanza di STRATEGIA.

Quante imprese potrebbero differenziare la loro attività, andando in mercati profittevoli e invece non lo fanno? Ci sono molti mercati profittevoli, alcuni sono di Nicchia, altri sono di grandi volumi (per lo più su internet ed export), entrambi consento ottimi guadagni. Per quanto riguarda Noci, ci sono i nostri territori che hanno ottime capacità produttive, ma spesso mancano di cultura di business, di Visione e di Strategia, questo provoca “Confusione” nelle azioni imprenditoriali. Ad esempio, era evidente che il sostentamento di cui si è goduto a Noci, grazie ai canali politici, era appeso ad un filo. Come era evidente la minaccia della deregolamentazione e della concorrenza asiatica nel settore abbigliamento.

A queste mancanze, l’amministrazione nocese può dare delle risposte. Ma prima delle risposte, analizziamo insieme un altro capitolo che viene nascosto alla consapevolezza delle attività produttive, scaricando le colpe sulla crisi. È il capitolo delle INCOMPETENZE, che generano INEFFICACIA e alla lunga fallimenti. Una attività, piccola o grande che sia, se non fa controllo di gestione, se accumula troppe scorte a magazzino, se non fa controllo e riscossione crediti, se ignora la gestione dei costi, se non taglia i costi inutili, se si focalizza solo e troppo sul prodotto che offre, invece di focalizzarsi sul servizio e sulla relazione col cliente, se non investe sugli aspetti intangibili, se sballa il prezzo, se investe ZERO in Formazione, che futuro pensate che avrà?

Quale azienda in crisi oggi è con le carte in regola sotto gli aspetti appena descritti? Diciamo la verità e chiamiamo le cose per nome, in molti negozi a Noci il sorriso e l’accoglienza non ce l’hai neppure se paghi. Non per cattiveria, ma perché manca la FORMAZIONE. Quante aziende a Noci hanno paura di riscuotere i loro crediti, perché temono di perdere il cliente? Questa mancanza purtroppo li manda in sofferenza economica, ritardando a loro volta i pagamenti ai fornitori. È un cane che si morde la coda. Quante aziende Nocesi hanno uno stock equilibrato a magazzino? E così via. La verità è che la crisi ha solo portato a galla le inefficienze delle aziende. Questo clima, insieme ad un insano egoismo degli imprenditori, accompagnato da scarsa liquidità, dalla negazione del credito bancario, di sostegno e di mutualità, ha generato un pessimismo che sta letteralmente facendo “bloccare” l’economia del paese.

Quando vengono meno queste Risorse arriva la “Frustrazione”. Questo è la parte di un quadro articolato che abbiamo provato a sintetizzare e rendere comprensibile. Ma se questo è il contesto, come se ne esce? Il modo c’è, con umiltà e voglia di mettersi in discussione, tutti insieme ce la possiamo fare.

Servono tre cose:

1° un Piano di Azione, senza il quale si incorre in una falsa partenza

2° RIMUOVERE LE BARRIERE

3° dare una SPINTA

La Spinta può e deve darla l’amministrazione comunale, guidata da gente fresca. Quando il Movimento 5 Stelle sarà alla guida di Noci organizzerà frequentemente delle tavole rotonde, per mettere sul tavolo tutte le variabili in gioco e per poterle leggere con chiarezza, cioè separando le cose irrilevanti da quelle rilevanti. Una amministrazione comunale moderna ha la responsabilità di gestire il proprio territorio come se fosse una azienda. Serve l’amministrazione come la finanza, serve il CONTROLLO come anche il MANAGEMENT, serve la produzione (di idee, di servizi, di supporti e sostegni al prodotto che nasce dal territorio) come il CUSTOMER SERVICE (cioè uffici che funzionano, in cui sei accolto bene, uffici veloci e moderni, in cui si rispettano regole e persone), e serve un ufficio Vendite. Cosa vendere? La nocesità, ovviamente. Ma non quella che tutti riconosciamo come l’APPARENZA, che sempre attribuiamo agli altri e mai a noi stessi. La nocesità intesa come valori positivi, servizi, capacità produttive, competenze, strutture ricettive, aria e cibo, interazione e sani standard qualitativi di vita. E serve un ufficio marketing centrale.  Nessuna piccola impresa si può permettere uno studio di fattibilità o una analisi di mercato prima di fare un investimento imprenditoriale oneroso. Ma se un ente centrale, creando posti di lavoro, la istituisce, allora si rende un servizio alla collettività e si evitano di sbagliare gli investimenti. Se c’è un ufficio marketing, a disposizione di tutti, che si fa carico di formare e offrire consulenza agli esercenti (per inciso lo sta facendo il Movimento 5 Stelle, gratuitamente e da Marzo) allora il percorso di crescita si accelera.

Ma prima di spingere serve rimuovere le BARRIERE.

Di quali barriere parliamo? Evidentemente di quelle che sono state in seno al consiglio comunale in questi anni. Barriere sono:

Obiettivo di tutta la comunità di Noci (eccetto tutti quelli al libro paga della vecchia politica) e del Movimento 5 Stelle è mandare a casa i responsabili del freno alla crescita di Noci.

Il piano di azione del Movimento 5 Stelle Noci vede al primo posto la pulizia dei soliti noti, che continuano a frenare noi, per mangiare loro.

Cordiali saluti,

Movimento 5 Stelle Noci.

Lettere al giornale

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