Multe certe per gli automobilisti maleducati

 

0-lettera-al-giornale-noci24LETTERE AL GIORNALE - L’altro giorno leggevo (su Facebook) uno sfogo di Paolo Liuzzi inerente alla chiusura degli scivoli per disabili da parte di alcuni automobilisti, impedendo il passaggio e costringendo questi a fare gimcane pericolose sulla strada con gravi conseguenze per la loro sicurezza. Paolo si lamentava che tutto questo succede sia per la maleducazione degli automobilisti che per la scarsa propensione dei vigili al proprio dovere, nel dibattito interveniva il nostro assessore al ramo Giuseppe Notarnicola, secondo il suo parere la colpa è degli automobilisti che devono avere rispetto “ non è la multa o l’esercito che disciplina i maleducati della strada” queste le sue parole.

Devo dire onestamente che sono d’accordo con Paolo Liuzzi e in disaccordo con Giuseppe Notarnicola, quindi la domanda sorge spontanea: di chi è la colpa? Di chi le responsabilità? Certamente i colpevoli sono quelli che non rispettano le regole ma i responsabili sono quelli che non fanno il proprio dovere affinché ciò diventi un deterrente, e opinione largamente diffusa e in fondo difficilmente contestabile che a Noci i vigili non fanno il proprio dovere e non si vedono in giro a fare multe questa è la realtà e la percezione generale, di automobilisti ce ne sono di educati ma anche di arroganti e spericolati, chi dovrebbe redimere quest’ultimi se non delle belle multe per fargli cambiare idea toccando le loro tasche?, se io automobilista ho una bassa probabilità di ricevere una multa faccio quello che mi pare ma se le probabilità sono alte perché ne ho ricevuto già una la prossime volta mi guardo bene dal farlo questo è il deterrente, bisogna definire regole certe onde eliminare ogni forma di furberia a danno degli onesti e non impunità sperando che si educano da soli.

Non sono d’accordo quando si afferma che i vigili sono pochi perché impegnati in altre mansioni e che alcuni sono”” sessantacinquenni che dovrebbero meritarsi la pensione “, non ci vogliono molti vigili può anche bastarne uno che faccia il proprio dovere perché le cose cambino, basta che ogni giorno nelle ore di servizio giri il paese per tutto l’estramurale- via Repubblica-via T. Siciliano e multi tutti quelli davanti alle rampe dei disabili in divieto di sosta e chi intralcia la circolazione, senza passare e girarsi dall’altra parte perché le cose cambino in meglio, facciamo una prova in campo per un mese e dopo ditemi se non cambia qualcosa. In questo momento invece le probabilità di una multa sono pari a zero vorrei sapere quante sono le multe fatte da inizio anno ad oggi ( tolte ovviamente quelle fatte dagli ausiliari del traffico ) giusto per un calcolo delle probabilità; per i vigili sessantacinquenni che dovrebbero meritarsi la pensione penso che hanno gli stessi diritti e doveri di tutti i lavoratori evidentemente non hanno maturato i requisiti per poter accedere per cui devono fare il proprio dovere fino alla fine senza eccezioni.

Bisogna far cambiare il giudizio negativo dei cittadini basta poco perché questo avvenga, da molti anni si nota in questo settore una mancanza di regia tecnica del corpo la realtà è sotto l’occhio di tutti , non voglio ripetere quello scritto in altri articoli sulla segnaletica stradale ma sembrerebbe che ci sia una scarsa competenza in questo settore, non colpe politiche ma certamente competenze tecniche non all’altezza ma tollerate non so per quale motivo, guardando quello che si è fatto negli anni passati si percepisce che non c’è mai stato uno staff di tecnici e vigili urbani con il compito di vigilare sugli operai che disegnano le strisce e piantano la segnaletica verticale, ci sono lavori fatti non a norma a dir poco imbarazzanti per gli addetti ai lavori. Chi doveva vigilare su questo? Facciamo un sondaggio on-line chiedendo quanti vigili si vedono in giro a fare il loro dovere e quanti cittadini conoscono il loro comandante penso che i risultati sarebbero interessanti.

Devo chiarire che queste considerazioni non sono una critica al nuovo assessore Giuseppe Notarnicola, giovane che io ritengo all’altezza e molto preparato in materia ma consiglio di ascoltare le opinioni della gente normale e le loro giuste lamentele, ribaltando il giudizio negativo attuale anche per dovere verso i diversamente abili lo dobbiamo per un obbligo morale e civile affinché la loro quotidianità risulti senza ostacoli, sono d’accordo quando dice che non si possono fare nuove assunzioni ma cerchiamo almeno di valorizzare quei pochi con un azione di responsabilità incominciando dal vertice dando un segnale alla cittadinanza.
Infine vorrei fare un appello a Giuseppe Notarnicola in un clima di collaborazione con i cittadini di dotarsi di un e-mail come assessore per poter dialogare e collaborare con lui anche per delle segnalazioni e carenze sulla segnaletica stradale in alcuni casi pericolosi per i pedoni ed automobilisti, con la collaborazione di tutti certamente miglioreremo in meglio il nostro paese. 

Felice Notarnicola

 

Lettere al giornale

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