LETTERE AL GIORNALE - Da sabato 12 a lunedì 14 luglio 2014 ho partecipato alla 4° edizione della Summer School di Sorrento, scuola di formazione politica per i giovani under 35, promossa dal Ministro Maurizio Lupi e da parlamentari NCD con la Fondazione “Costruiamo il Futuro”, una delle fondazioni che fanno riferimento al Nuovo Centro Destra che vuole nelle giovani generazioni, in un momento di crisi politica ed ideale dal quale si può uscire solo con la tenacia e la passione di costruire il bene comune, un bene che può essere sancito solo attraverso il dialogo e la condivisione che sono i grandi motori della democrazia.
Lo scopo dell’appuntamento annuale della Summer School è, infatti, quello di costruire il futuro dei giovani assieme ai giovani, ai veri protagonisti del domani, i futuri cittadini del mondo nonché i futuri membri della classe dirigente. Ecco che “Costruiamo il Futuro” significa soprattutto costruiamo il nostro domani insieme condividendo idee, proposte e motivazioni.
Sono molto soddisfatto di aver partecipato a tale evento che ha visto come tema di questa edizione una frase celebre di M. Raymond: "Concludemmo che c'era un modo per cambiare il mondo, ed era cambiare noi stessi".
Sabato pomeriggio ha aperto i lavori Gioacchino Alfano, Sottosegretario alla Difesa, che ha sottolineato l'importanza di far confrontare gli Under 35 provenienti da regioni diverse dell'Italia in un appuntamento dove conoscersi e fare una esperienza politica comune. In seguito è intervenuto il Coordinatore Nazionale NCD Gaetano Quagliariello che ha augurato a tutti i presenti un buon lavoro. Successivamente sono intervenuti il rettore dell’università di Roma “Tor Vergata”, Ralph Fassey (general manager Lundbeck Italia), Cecilia Spanu (mamma imprenditrice) e Angelo Petrosillo (mananging director Blackshape spa), che hanno riscosso grande interesse da parte della platea.
La sessione di lavoro di domenica mattina si è svolta mediante gruppi formati da noi giovani e “big”, dopo aver ascoltato l’intervento di Mauro Magatti, docente dell’università Cattolica di Milano, e Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ci siamo confrontati all’interno di ogni gruppo e al termine dei lavori noi giovani abbiamo posto domande a Maurizio Lupi, Nunzia De Girolamo, Federica Chiavaroli e Mauro Magatti i quali ci hanno risposto in modo avvincente e intrigante sul tema della società dei consumi del Ventesimo secolo paragonato alla costruzione politica economica.
Nel pomeriggio della domenica ci sono stati, invece, gli interventi del Presidente emerito del Senato della Repubblica Renato Schifani e dell'On. Fabrizio Cicchitto che hanno avviato un dibattito strettamente politico sul ruolo del centrodestra in Italia, sulla compagine governativa e sui rapporti tra Partito Popolare Europeo e Nuovo Centro Destra.
Infine, lunedì mattina ha chiuso i lavori il Ministro dell'Interno e Leader NCD Angelino Alfano dipingendo l'omogeneità programmatica sotto zero con i Fratelli D’Italia e la Lega Nord paragonata alla destra estrema lepenista, anti europea e razzista. “Non ci faremo soffocare nella culla” è la parola d’ordine che descrive al meglio Alfano, ribadendo che davanti ci sono mille giorni con Renzi per il progetto di lavorare ad uno shock fiscale, ridare fiato al potere d’acquisto delle famiglie, abbattere gli ostacoli di una burocrazia jurassica e rovesciare l’articolo 18 per rendere più facili le assunzioni invece che più difficili i licenziamenti.
Tra le fila dei presenti ho respirato il desiderio di partecipare ad una nuova forma di partito, che vada oltre le vecchie denominazioni della politica, e metta al centro un elemento decisivo che sia alternativo alla destra populista, ma altrettanto alternativo alla sinistra pur guidata da Renzi.
Dalla Summer School, quindi, nasce un nuovo modo di fare politica grazie alla cooperazione tra esponenti delle istituzioni, del Governo e di grandi personalità del mondo economico e culturale con noi giovani pronti a dare un contributo di idee al Paese e al futuro. La Summer School è stata modellata per raccogliere il contributo di tutti i partecipanti, giovani amministratori e ragazzi appassionati di politica, consentendo a ciascuno di salire in cattedra per proporre una Agenda del Nuovo Centro Destra.
Questa è stata una bellissima esperienza che ha coinvolto anche amici come Giuseppe Piepoli e Giuseppe Marco. Ringrazio di cuore il Capogruppo del Nuovo Centro Destra Paolo Conforti che con umiltà e ragionevolezza mi ha dato questa possibilità di confrontarmi con altri giovani di altre regioni ma soprattutto di comunicare e interagire con i rappresentanti del Nuovo Centrodestra in maniera spontanea e libera.