Le strisce pedonali con il fondo colorato? Non sono previste dal codice della strada

10-01-strisce-rosseLETTERE AL GIORNALE - Girando per le vie di Noci noto che ultimamente sono state rifatte le strisce pedonali in corrispondenza delle scuole di colore bianco su fondo rosso (vedi Positano - Gallo e Giovanni XXII ). Ormai in tema di segnaletica stradale a Noci siamo abituati a vederne di tutti i colori, sia nel senso delle norme che nel curioso modo di dipingere gli attraversamenti pedonali, quindi mi chiedo cosa ci fa un colore rosso non previsto dal codice della strada? Chi ha autorizzato questo provvedimento? I cittadini devono avere delle risposte da parte dei responsabili.

I riferimenti di legge  sono i seguenti : REGOLAMENTO DI ESECUZIONE E DI ATTUAZIONE NUOVO C.D.S. – Titolo II  Costruzione e tutela delle strade –Capo II-4- La segnaletica orizzontale ( Art. 40 codice della strada ) Art. 145- Attraversamenti pedonali. 1. Gli attraversamenti pedonali sono evidenziati sulla carreggiata mediante zebrature CON STRISCE BIANCHE PARALLELE alla direzione di marcia dei veicoli, di lunghezza non inferiore a 2,50m.  sulle strade locali e su quelle urbane di quartiere, e a 4,00m.  sulle altre strade ; la larghezza delle strisce degli intervalli è di 50 cm.

Quindi l’art.145 è abbastanza chiaro, inoltre quando i comuni incominciarono a colorare il fondo stradale (in rosso-azzurro o verde) in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti furono emanate delle direttive per metterle al bando come da parere n.1379 dell’undici marzo 2011 (leggi allegato), dove dice in modo chiaro e univoco con circolare Ministeriale che tale segnaletica orizzontale non è conforme, infatti un eventuale incidente derivante da tale irregolarità potrebbe provocare delle richieste danni, da esporre l’amministrazione al rischio di risarcimenti cosi come ribadisce il Ministero dei Trasporti nel parere n. 1379/11, in cui sostanzialmente si parla di come la vernice sul fondo delle strisce bianche sia vietata perché scivolosa in quanto farebbe diminuire l’attrito tra i pneumatici e l’asfalto, allungando tempi e spazi di frenata. Altra considerazione da fare molto importante per noi cittadini è l’ennesimo esempio di inadeguata esecuzione e di spreco del denaro pubblico, se si vuole ottenere una migliore visibilità delle strisce bianche si può fare ricorso a materiali di elevate prestazioni che durano nel tempo e non scoloriscono in breve tempo, questo significa fare le cose a norma, altrimenti aboliamo tutto leggi o regolamenti che siano e andiamo avanti con le leggi del comune di Noci….. e dei tecnici progettisti.

Dimenticavo di segnalare a chi di competenza che vicino alle strisce pedonali dell’entrata della scuola Positano – Gallo e Giovanni XXIII manca la segnaletica verticale “di indicazione attraversamento pedonale“  in modo che quando le strisce scoloriscono c’è comunque una indicazione.

Spero vivamente che questa volta in un clima di collaborazione e di confronto con le istituzioni qualcuno risponda a queste osservazioni perché la sicurezza dei nostri bambini e cittadini tutti è prioritaria .

Felice Notarnicola


 

Gent.mo signor Notarnicola, la questione da lei sollevata con dovizia di particolari è di grande interesse. In occasione della riapertura degli istituti scolastici nocesi, infatti, sono state ridipinte in numerose zone del paese le strisce pedonali ed in particolare gli attraversamenti pedonali davanti alle scuole sono stati caratterizzati da uno sfondo rosso. Non è sicuramente il primo caso. Nei comuni viciniori, come nel capoluogo barese, sono presenti numerosi attraversamenti pedonali con sfondo rosso. Dagli opportuni riscontri effettuati sul codice della strada e dalla lettura del parere del Ministero dei Trasporti 1379/2011 abbiamo constatato la congruenza con quanto da lei esposto: non c'è nessun riferimento alla possibilità di ridipingere di color rosso gli sfondi degli attraversamenti pedonali. E' evidente che tale questione merita approfondimento. Ci adopereremo nel più breve tempo possibile per comprendere perchè e su quali basi normative sia stata autorizzata una colorazione di tal genere.

Beppe Novembre

Lettere al giornale

© RIPRODUZIONE RISERVATA