Save the Children in collaborazione con Croce Rossa Italiana apre secondo Spazio a misura di bambino ad Accumoli

09 01 savethechildrenROMA - In collaborazione con la Croce Rossa Italiana, Save the Children è operativa con uno Spazio a misura di bambino nel campo di Grisciano, una frazione del Comune di Accumoli, gestito dalla Protezione Civile dell’Abruzzo.

Dopo l’avvio di un primo Spazio a misura di bambino nella tendopoli di Amatrice, già attivo dal 26 agosto, negli ultimi giorni sono state avviate anche ad Accumoli le attività di supporto socio-educativo rivolte ai bambini vittime del sisma e sono in via di definizione altri interventi.

 “Con l’avvicinarsi dell’apertura dell’anno scolastico, auspichiamo che i bambini delle zone colpite possano riprendere al più presto le attività scolastiche con i loro coetanei e continueremo ad affiancarli affinché il loro rientro a scuola sia il più sereno possibile,” ha dichiarato Raffaela Milano, Direttore Programmi Italia-Europa di Save the Children.

Gli Spazi a misura di bambino vengono attivati da Save the Children in numerosi contesti di emergenza, sia in Italia (come nel caso del terremoto dell’Aquila nel 2009 e del terremoto dell’Emilia-Romagna nel 2012) che all’estero. Si tratta di aree protette all’interno delle quali i bambini possono svolgere attività di gioco, creative e ricreative, che ne stimolino l’espressione, la partecipazione, l’inclusione pensate appositamente per situazioni di emergenza.

L’intervento di Save the Children a supporto delle popolazioni colpite dal drammatico terremoto è stato possibile anche grazie all’importante ed immediato supporto ricevuto dalle aziende al fianco dell’Organizzazione.

In particolare Bulgari, prezioso e storico partner globale di Save the Children, generosamente al nostro fianco nei più importanti interventi umanitari degli ultimi anni - quali i terremoti di Haiti, del Giappone e del Nepal, si è attivato immediatamente per sostenere i bambini delle aree colpite e le loro famiglie.

Un ringraziamento ad IKEA, per la donazione di articoli per i bambini e di arredi; OVS, che nelle ore successive al terremoto ha attivato una raccolta fondi in tutti i propri negozi italiani e su ovs.it; Procter & Gamble (P&G), Fater e Fameccanica che, attraverso il coinvolgimento e le donazioni dei propri dipendenti, ha dato la possibilità di rendere da subito operativo e funzionale il nostro intervento a supporto dei bambini e dei ragazzi colpiti dal terremoto.

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