Lamanna: ''Alleati sì, ma chiediamo al PD comportamenti coerenti agli impegni presi''

12-24-conferenza-stampa-lamanna-2NOCI (Bari) - Segnali di apertura di Lamanna al PD e a Nisi si sono evidenziati durante l'attesa conferenza stampa del candidato Nicola Lamanna che si è svolta ieri 24 dicembre. Una apertura ed un sostegno a condizione che il PD dimostri "coerenza" con quanto sottoscritto nelle linee programmatiche della coalizione. Un ampio discorso quello tenuto da Lamanna che ha toccato tutti i dubbi e le perplessità finora emerse sul voto "inquinato", sulle schede votate Nisi e circolate in settimana,  sulle prospettive della coalizione.

Alla conferenza stampa ha preso parte il candidato della lista Noci è Viva, Nicola Lamanna, il segretario politico di Noci è Viva, Giuseppe Genco, il consigliere comunale Nuccio Guagnano, l'ex-segretario PD, Martino Trisolini.

IL DISCORSO DI LAMANNA - "Vi ho chiamato perchè volevo fare un minimo di chiarezza su quelli che sono stati gli ultimi avvenimenti che si sono susseguiti da domenica passata (il 16) e che hanno in qualche modo contraddistinto  queste primarie del centro sinistra. Avevo anche fatto una convocazione di una conferenza stampa che poi sono stato costretto a rinviare per tutta una serie di eventi che si sono succeduti. Parto dall'analisi di quello che è successo domenica passata. Sono arrivato alla consapevolezza alla certezza che vi sia stato un inquinamento del voto da parte di esponenti del centro destra. Mentre da una prima analisi poteva sembrare un sospetto, poi la verifica dei nomi, le chiacchierate con la gente mi hanno dato la certezza che ci sia stato un atto voluto che ha portato molte persone ad esprimere una preferenza, diciamo così, non proprio basata sul rispetto dell'ideale ma su calcoli elettorali. Non voglio approfittare di questo per fare la vittima. Mi è venuto però un ulteriore sospetto che è una cosa ancora più grave perchè andare a votare per determinare un falsamento di quelli che sono gli equilibri elettorali questo può essere eticamente non condivisibile, però tutto sommato ci sta. Il dubbio che mi ha assalito nelle ultime ore, naturalmente questa questione è un po' più complicata, è che ho cominciato a pensare che tutto questo possa anche essere stato fatto per mantenere uno status quo in quello che è l'equilibrio di questa città che purtroppo potrebbe anche essere indipendente dagli schieramenti politici. Però è una mia supposizione, una mia idea che non è al momento suffragata da prove. A questo si aggiunga un ulteriore elemento, che poi è quello che poi ha fatto si che io non sia stato in grado di fare la conferenza stampa, e sono state le circostanze relative all'invio di queste schede elettorali che sembrano originali e che abbiamo ricevuto noi candidati del centro sinistra più voi giornalisti, non se tutti o una parte, e che mi hanno davvero sconcertato. Ricevere una busta chiusa, anonima, all'indirizzo personale di residenza, con una scheda che in tutto e per tutto sembra essere quella che noi stessi abbiamo utilizzato per votare non è una cosa, diciamo, priva di rilevanza. 

In più come voi sapete ci sono state delle incongruenze vere tra il numero dei votanti e il numero delle schede  il numero delle schede che sono state conteggiate nell'urna alla fine delle votazioni è risultato superiore, dalle verifiche ultime, di 53 unità rispetto al numero dei votanti. Permangono ancora oggi una serie di dubbi su quella che sia la reale congruità tra quello che è inserito negli elenchi e le persone che hanno realmente votato. So che SeL ha fatto una ulteriore richiesta di accesso agli atti per fare delle verifiche. Ma tutto sommato, diciamo, alla fine il comitato elettorale ha ritenuto che tutte queste incongruenze non siano tali da modificare il risultato del voto. Lasciano una serie di interrogativi aperti, ma a parere loro non sono tali da modificre il risultato del voto. 

Qual è l'unico aspetto positivo che possiamo segnalare in tutta questa vicenda? Sicuramente quello che oltre 2000 cittadini nocesi hanno partecipato e di questi 939 hanno scelto di sostenere il progetto politico che si riconosce in questo simbolo di Noci è Viva. Tutte queste persone hanno condiviso con entusiasmo gli obiettivi e gli impegni dei quali mi sono fatto carico io, al fine di poter portare avanti un progetto di buon governo basato sulla trasparenza e sulla partecipazione. Oggi però dobbiamo riconoscere che proprio sul tema della trasparenza li abbiamo delusi. Questo inquinamento dei risultati, che abbiamo in qualche modo accertato, pone un problema politico. Io ho ascoltato moltissime persone. Ho parlato con molti simpatizzanti ed elettori di questa lista ed ho capito che sono estremamente delusi e che considerano quello che è avvenuto una violenza. E c'è gente che in questo momento ha un atteggiamento di grande livore nei confronti della stessa coalizione ed è molto demotivata e non è facile rasserenarli e convincerli che è comunque il momento di andare avanti per portare avanti quelle che sono sate le due-tre idee base che abbiamo voluto esplicitare durante gli eventi della campagna elettorale.

Cosa dobbiamo fare perchè queste persone possano essere di nuovo motivate e coinvolte? Hanno bisogno di chiarezza e della certezza che sia noi che l'intera coalizione tengano fede agli impegni che abbiamo assunto durante la campagna elettorale delle primarie. Per cui se i comportamenti del PD saranno coerenti con quanto sino ad oggi è stato dichiarato anche durante la campagna elettorale delle primarie e sottolineo anche durante la campagna elettorale delle primarie, io manterrò agli impegni che ho assunto  con la sottoscrizione della candidatura. Ritengo che solo recuperando lo spirito che c'è stato fino alle 8 di sera di domenica 16 dicembre fallirà il disegno messo in opera da parte di alcuni uomini del centro destra cittadino e dai loro vassalli in occasione delle primarie. Solo così noi potremo finalmente liberare questa città dal giogo dei malfattori e degli imbroglioni. Solo così naufragherà il loro progetto di mantenere l'intera città nelle disponibilità di una compagine di governo sorda alle reali esigenze della comunità, ma particolarmente attenta agli interessi propri e dei propri famigli. Ciò dipenderà da noi, da come sapremo dimostrare di voler proseguire il percorso sino alle elezioni in maniera coerente con quanto affermato nei giorni passati. In continuità sia con quanto c'è stato suggerito nel corso dei bellissimi incontri avuti con la cittadinanza sia con i contenuti del programma elettorale che abbiamo presentato e che ritengo che tutta la coalizione debba fare suo. Ma ciò dipende soprattutto, ripeto, da quello che farà il PD per sgombrare il campo dai dubbi che si sono insinuati nella mente della gente.  Questo partito dovrà offrire con i suoi comportamenti la prova della coerenza che da tempo si attende da parte sua. Dovrà assumere con noi la responsabilità totale della realizzazione della proposta politica che ha risvegliato la voglia dei nocesi di essere protagonisti di una politica cittadina. Quella voglia testimoniata dalla grande partecipazione alle primarie". 

Amministrative 2013

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