NOCI (Bari) - Protagonista del primo degli Incontri virtuosi – Sulla via del Think Tank è stato sabato sera il Progetto Policoro, un progetto orga
Suo ideatore è stato Don Mario Operti, il quale nutriva il sogno di affrontare il problema della disoccupazione attivando iniziative di formazione alla cultura del lavoro, promuovendo e sostenendo l’imprenditoria giovanile e costruendo rapporti di reciprocità e sostegno tra le Chiese del Nord e quelle del Sud.
Il progetto si propone anche, generando occupazione, di combattere l’illegalità, il lavoro sommerso e la criminalità. Grazie al Progetto Policoro sono sorte, sul tutto il territorio nazionale, centinaia di imprese che occupano migliaia di giovani nei settori più disparati.
Ospiti dell’incontro, a cura del gruppo Sviluppo Economico, Antonio De Luca e Davide Del Rei, animatori di comunità della Diocesi di Benevento. «Si tratta di un’esperienza che accoglie tutti quei giovani che vogliono far fruttare la loro passione, mettendo loro a disposizione volontari esperti e competenze utili allo sviluppo d’impresa» ha spiegato De Luca. Attraverso una serie di accordi che le diocesi hanno stretto con le banche, i sindacati, le associazioni di categoria e le istituzioni presenti sui territori, sono state generate pratiche di microcredito in grado di fornire ai giovani che vogliono avviare un’attività fino a 5mila euro a fondo perduto per la start-up oltre che locali in cui allocare l’impresa. «È un’esperienza particolarmente virtuosa perché chiede a ognuno di fare la sua parte».
«La strada da percorrere non è semplice – ha aggiunto Davide Del Rei. – Quello che cerchiamo di fare noi animatori di comunità è aiutare i giovani ad avviare i loro progetti, fornendo loro una serie di contatti». Il progetto è stato, infatti, in grado di stimolare la creazione, su tutto il territorio nazionale, di una rete di relazioni umane oltre che commerciali.
«Abbiamo l’età in cui iniziamo ad avere la responsabilità di darci da fare. Come può un’amministrazione comunale aiutare i giovani a generare lavoro e ricchezza partendo dalle risorse a disposizione e dal luogo in cui vivono?». Questa la domanda che Clementina Gentile Fusillo, che ha presentato la serata, ha posto ai due ospiti. «Cose semplici, ma concrete» è la risposta: mettere a disposizione locali inutilizzati, creare opportunità stimolando le associazioni di categoria, avviare un ragionamento nelle scuole per chiedere ai nostri giovani cosa vogliono fare da grandi e orientarli verso la ricerca attiva del lavoro, fare rete. Solo così è possibile stimolare la nascita di imprese pulite, che pagano i lavoratori, che pagano le tasse e che siano in grado di “contaminare” il territorio.
Il candidato sindaco della coalizione “Noci Bene Comune” Dome
“Per inventare il lavoro non esistono formule magiche, ma occorre investire nel Cuore e nella Mente delle persone”. (Don Mario Operti)
Ufficio Stampa Domenico Nisi
Candidato Sindaco “Noci Bene Comune”