Noci BeneComune presenta le liste

nocibenecomune-si-presenta-10NOCI (Bari) - La coalizione di centro sinistra, Noci BeneComune, si è presentata al pubblico nocese martedì 30 aprile nel chiostro delle Clarisse. Clima coeso e forte motivazione al risultato. Questo lo spirito della serata scandita dalla presentazione, a turno, delle cinque liste a supporto della coalizione: Noci per Nisi, PD, Sinistra, UDC e Cambio per Restare. La serata è stata presentata dall'addetta stampa della coalizione, Alessandra Neglia, e si è conclusa con l'intervento del candidato sindaco Domenico Nisi.

nocibenecomune-si-presenta-05NOCI PER NISI - Carmela Roberto, candidata al consiglio comunale nella lista Noci per Nisi ha avuto il compito di illustrare le idee di partecipazione alla base del coinvolgimento di tante persone a sostegno della candidatura di Nisi. La Roberto ha ricordato che in lista ci sono candidati giovani e candidati più esperti, come De Luca e Mezzapesa, e su quest'ultimo si è maggiormente soffermata evidenziando come la politica sia stato "il filo conduttore della sua vita, una politica giocata sempre in prima persona, mettendoci sempre la faccia ed andando spesso controcorrente, su qualunque fronte si sia trovato". Obiettivo della lista: unire esperienza e novità.

nocibenecomune-si-presenta-06PD - Romina Giannini, membro del coordinamento PD, ha ricordato che il lavoro svolto dal PD in questi anni, nonostante una forte dialettica interna, ha permesso il rinnovamento del gruppo dirigente e l'avvio di numerose iniziative sul territorio, dibattiti, feste democratiche ecc. "Noi non siamo un partito silente che si sveglia alle elezioni! - dice Giannini - Siamo un partito nuovo che ha creduto nel rinnovamento e che oggi sostiene Domenico Nisi, candidato sindaco, una persona innamorata del futuro". Giannini cita poi l'esperienza degli ex-consiglieri Ripa, Plantone e Fabrizio Notarnicola, membro ormai organico al PD, che si coniuga con i volti nuovi della lista, con le donne candidate e con i giovani del partito.

nocibenecomune-si-presenta-07SINISTRA - Sinistra è una lista nata dall'unione di SeL e Rifondazione Comunista ed a presentarla è stata l'insegnante Dora Intini, candidata alle comunali. Intini ha presentato il programma del centro sinistra non come un libro dei sogni, bensì come un programma che può dare soluzioni efficaci ai problemi del paese. Priorità per il paese e gestione partecipata della cosa pubblica, questo è l'obiettivo di Sinistra. "Siamo 16 persone oneste che mettono la faccia - ricorda Intini - Non siamo riempilista o raccogli-voto. Per Noci vogliamo una politica del benessere". Sinistra è la lista più "al femminile" di questa competizione elettroale: ben 10 donne e 6 uomini candidati.

nocibenecomune-si-presenta-08UDC - L'UDC, per voce di Fiorella Daniele, candidata al consiglio comunale (la Daniele è stata già candidata nell'UDC alle provinciali del 2010), ha subito chiarito che l'ingresso nella coalizione Noci BeneComune è stato un ingresso "voluto". L'UDC in queste settimane ha vissuto una difficile situazione interna che ha visto l'abbandono del partito da parte di Stefano Angelini, candidato UDC a febbraio 2013 alla Camera dei Deputati, il quale, non condividendo la svolta a "sinistra" del partito ha preferito poi entrare nella lista PDL a sostegno del candidato Stanislao Morea. L'UDC nocese, dopo aver sfiduciato l'amministrazione Liuzzi, a marzo 2013, ha tentato dapprima di creare una coalizione di centro con Scelta Civica e PSI, e poi ha scelto di entrare nella coalizione Noci BeneComune. La Daniele ha chiuso il suo intervento dicendosi "onorati" i membri UDC di sostenere Nisi alle comunali.

nocibenecomune-si-presenta-09CAMBIO PER RESTARE - La lista Cambio per Restare è stata presentata da Giuseppe Fiume il quale ha subito chiarito che Cambio per Restare è un movimento nato dal nulla sul finire dello scorso anno e che poi ha fatto la scelta di appoggiare Nisi alle comunali 2013. "Vogliamo il cambiamento - questo il mantra ripetuto da Fiume - e per questo abbiamo chiesto ed ottenuto che tutti i candidati firmino una rivisitazione della Carta di Pisa, la carta di Noci, prima delle elezioni, impegnandosi a rispettarla". Sono ragazzi eterogenei per idee politiche e dichiarano che alcuni di loro abbiano anche votato destra precedentemente. L'annuncio, però, si infrange sui ripetuti applausi scroscianti della platea. 

A conclusione della serata l'intervento del candidato Domenico Nisi: "Siamo in un tempo di parole, di tante e troppe parole e l’ascolto non è semplice e non è scontato. Per questo io ve lo chiedo, espressamente e con tutta la serietà di cui sono capace. Ho solo due pensieri nella testa e nel cuore, stasera: uno è rivolto ai candidati alla carica di Consigliere Comunale del Comune di Noci, che sostengono la mia candidatura a Sindaco, e l’altro è rivolto a chi qui, stasera, è un cittadino ed un potenziale elettore. Il primo è un pensiero di gratitudine per ciascuno, ed in egual misura per i più giovani e per i meno giovani, per i neofiti e per i veterani. Perché, nella diversità della storia di ciascuno, tutti hanno deciso di giocare con la propria persona, la propria faccia come si usa dire, un gioco che oggi meno che mai dà garanzie, a nessuno, né di potere, né di prestigio, né di ricchezza.

È questa la ragione per cui questa volta è diverso: per questa ragione quello che viviamo è da considerarsi un momento di grande opportunità. La crisi totale che viviamo e che sta portando via speranze, benessere e sogni di futuro, sta anche togliendo di mezzo e molto di ciò che fino ad oggi ha inquinato il servizio per il Bene Comune facendolo divenire una condizione di privilegio per chi lo esercitava. Oggi, invece, tutti sappiamo che nessuno può più ricavare alcunché di personale e di vantaggioso per sé stesso da un impegno in Politica; a nessuno, di noi per lo meno, sfugge che oggi c’è un solo modo per garantirsi un futuro: costruirlo per gli altri! Perciò, a chi ha deciso di esserci, di mettersi in gioco, deve andare la gratitudine di tutte le persone a cui chiederete il voto. Ma a tutti voi va la mia personalissima, profonda e sincerissima gratitudine, perché avete voluto scommettere sulla mia persona. Grazie.  Vi sono grato ma vi chiedo reciprocità, e non solo perché anche io sto scommettendo su di voi.  Ma soprattutto perché penso che se non siamo capaci di reciprocità, non siamo capaci di unione, se non siamo capaci di unione non siamo una forza, se non siamo una forza non meritiamo la fiducia che stiamo chiedendo.  E per meritare fiducia, prima di tutto, dobbiamo avere il coraggio di fidarci in piena ed indiscussa reciprocità. Vorrei ricordare a tutti voi, che la diffidenza non è un valore, neanche in politica, sebbene questo tempo ci abbia confusi al punto da farcelo credere. Sulla fiducia è possibile costruire sempre, a volte con faticosi ritorni, ma sempre; la diffidenza, invece, sempre logora e demolisce.Se non abbiamo il coraggio di abbandonare i luoghi comuni della politica non riusciremo ad abitare il cambiamento, se non raccogliamo la sfida del positivo, rinunciando a rifugiarci comodamente e vilmente nel negativo, non saremo costruttori di speranza. Io merito la vostra fiducia. Io merito la vostra fiducia. E a chi è qui, stasera, per capire se può fidarsi di noi e votare per noi, vorrei dire che quello che vedrete nei prossimi giorni è il segno del modo con cui vorremmo amministrare. 

Incontri virtuosi. Sono gli incontri attraverso i quali abbiamo provato ad immaginare un futuro prossimo e possibile per Noci, scoprendo inedite possibilità, alcune delle quali sono diventate parte del nostro programma. Ma non è nella stesura del programma che vogliamo esaurire lo spirito degli incontri virtuosi. Di questo spirito vogliamo fare lo stile della nostra campagna elettorale, non grandi manifestazioni ma piccole occasioni di incontro, di scambio, di reciproco affidamento con le persone che vorranno ascoltarci e parlarci. Ma soprattutto di questo spirito vogliamo fare lo stile del nostro amministrare, che sarà certamente la realizzazione del nostro programma elettorale, ma dovrà passare attraverso il quotidiano incontro vero, perciò virtuoso, con le persone. Ci stiamo candidando ad ascoltare per servire. Chiediamo fiducia e nient’altro, senza insistenza, perché chi è pronto a servire, se non serve sa tenersi da parte".

 

Amministrative 2013

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