NOCI (Bari) - Giovedì 2 maggio l'ex-consigliere di Sinistra e Libertà, Mino Tinelli, ha convocato una conferenza stampa in un locale nocese alla presenza dei giornalisti, del candidato sindaco Domenico Nisi e di tutta la lista Sinistra in corsa alle amministrative 2013. Motivo? Spiegare le ragioni della sua "non candidatura" alle comunali del 26-27 maggio 2013.
Nel suo intervento Mino Tinelli, che nel 2003 fu candidato nella lista civica Democraticamente per Nisi e poi passato a SeL, ha subito ribadito: «Ringrazio tutti gli amici ed i compagni con cui ho vissuto la mia esperienza politica, ma le ultime vicissitudini mi hanno stancato un pò. Tenere insieme le redini di più correnti, quella del PSI e quella dei Comunisti all'interno di SEL, cercando di fare da collante, non ha giovato a nessuno, a me tantomeno. Ringrazio Domenico perchè ha visto in me una persona valida. Potete dire alla gente che noi in consiglio abbiamo sempre lavorato, abbiamo cercato di fare del nostro meglio come per il regolamento e lo statuto comunale (tuttora bloccato), la questione degli incarichi legali e delle concessioni pubblicitarie, la viabilità. Ora le cose devono cambiare: devono lavorare tutti. L'unico errore è stato quello di votare alle primarie il candidato amico (il riferimento è a Claudio Novembre) che poi si è tirato indietro».
A commento della scelta di Tinelli ci sono state le aprole del candidato sindaco Domenico Nisi della coalizione Noci BeneComune: «Nell'ultima telefonata in cui ho tentato di convicere Mino forse sono stato un pò veemente, e me ne scuso. Mi spiace però constatare che Mino non sia della partita. Mino non aveva esperienza e se l'è conquistata sul campo, ha letto e studiato le carte, con gli altri consiglieri abbiamo fatto squadra. Lo devo ringraziare anche per avermi sostenuto, insieme al consigliere Piero Plantone, in un momento di difficoltà personale. Anche se ha fatto questa scelta io non svincolo Mino Tinelli dall'impegno morale del momento politico. Mino è stato un consigliere di sostanza e per questo non può allontanarsi da questa partita che è importante e non semplice».