Noci Bene Comune sottoscrive un Codice Etico: chi l'ha firmato?

05-20cartadipisaNOCI (Bari) - La coalizione Noci Bene Comune adotta e sottoscrive la Carta di Pisa. A partire dalla scorsa domenica 12 maggio infatti, tutti gli 80 candidati Consiglieri nelle liste della coalizione, più il Candidato Sindaco Domenico Nisi, sono stati invitati, attraverso una lettera inviata dalla lista Cambio per Restare, a firmare la suddetta Carta. 

Riadattata all'interno del contesto nocese, la Carta di Pisa altro non è che un Codice Etico. Noci24, ad una settimana dalle elezioni, ha voluto capire per bene di cosa si tratta, quali principi sancisce e soprattutto da chi, sino a questo momento, è stata sottoscritta. Esso costituisce specificazioni di obblighi generali di diligenza, lealtà, onestà, trasparenza, correttezza, imparzialità, per tutti coloro i quali svolgeranno il ruolo di amministratori della città. 

Sostanzialmente tutti gli Amministratori (Sindaco, Assessore, Consigliere Comunale o chiunque eserciti funzioni per conto dell'Amministrazione Pubblica) si impegnano a: utilizzare il diritto di accesso agli atti e le informazioni conosciute, garantire trasparenza patrimoniale onde evitare conflitti di interesse, non accettare regali eccedenti il valore dei doni scambiati in occasione di ricorrenze o altro da parte di chi abbia con il Comune un rapporto di licenza, concessione, appalto, etc. Si impegnano anche a: astenersi da rapporti di clientelismo, non avere conflitti di interesse, ovvero a non far interferire i propri interessi personali con l'oggetto di decisioni a cui egli partecipa. Si impegnano a: non esercitare altri impegni politici che interferiscano indebitamente con l'esercizio del proprio mandato, rendicontare motivazioni generali e giuridiche delle proprie decisioni, astenersi dal chiedere a chiunque abbia rapporti contrattuali con l'amministrazione di astenersi o di eseguire atti per un vantaggio personale. 

Con la Carta di Pisa gli Amministratori si impegnerebbero anche a: non accettare finanziamenti da parte di concessionari o gestori di pubblici servizi, ovvero da privati che hanno rapporti di natura contrattuale con l'amministrazione; tenere rapporti di collaborazione con i cittadini; diffondere il suddetto codice etico e sanzionare chi di dovere in caso di inadempienza. Attualmente il Codice proposto da Cambio per Restare è stato sottoscritto dal  95% dei candidati. Entro mercoledì lo avranno fatto tutti. "Hanno tutti preso l'impegno di sottoscriverla" ci riferisce uno dei candidati "e mercoledì 22 maggio ne avremo la dimostrazione". In caso di vittoria elettorale dunque la coalizione Noci Bene Comune fonderà il proprio operato su tali principi. 

 

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