L'ultima sagra

09-17-ultima-sagraSatiricamente - <<Dal salotto mediatico di "Elisir" al chiostro dei domenicani di Noci. L'ilarità colta di Michele Mirabella si percepisce nelle pagine di "Cantami, o mouse", il libro edito da Mondadori che sabato 21 aprile sarà presentato a Noci per iniziativa dell'assessorato alla cultura del Comune (…) Mirabella (…) ha accettato di fare da preludio al ciclo di incontri (circa sette) promossi dall'amministrazione comunale (…) Mirabella torna a Noci dopo la conduzione di una memorabile serata estiva, nove anni fa (…). L'ingresso è libero (…)>>.

In questo stralcio di comunicato del 16 aprile 2012 del portale istituzionale www.comune.noci.ba.it, mancava soltanto l’orario dell’evento. Poco male: infatti, una dipendente comunale, incaricata dall’ “assessorato alla cultura”, ha appeso all’ultimo istante un cartello sul posto per avvertire che Mirabella non poteva venire.

<<Il 13 agosto scorrendo il programma della folta e ricca estate nocese è caduta la scelta su BARSENTO SOTTO LE STELLE (III EDIZIONE), serata di astronomia, location: Alture di Barsento, ore 21,00. (…) il comune aveva provveduto a mettere un bus navetta per le persone che volevano raggiungere in tutta tranquillità il posto (…). Abbiamo chiesto all'autista di cosa esattamente si trattasse e lui ci ha comunicato che stavamo raggiungendo Barsento per assistere ad un concerto di qualche gruppo musicale. Arriviamo a Barsento e che succede?!?!,... tutto buio (…) l'evento era stato annullato (…) dei responsabili dell'evento non v'era traccia. (…). Ci voleva molto ad avvisare la cittadinanza che non si sa per qualche grave motivo l'evento era stato annullato? (…) Non si sono presi neanche la briga di avvisare il loro autista (…) Ma in che paese viviamo?>>. Questi sono brani della lettera di Maria Gentile apparsa il 20 agosto su www.noci24.it.

Nel numero di agosto, scoop in prima pagina dell’antico mensile ufficioso dell’amministrazione comunale: il noto gruppo musicale “Cugini di campagna” allieterà la Festa dell’Emigrante a Noci il 16 agosto! Festa che in realtà si è tenuta, benché in condizioni di sicurezza non eccellenti per il pubblico confinato nell’angolo lasciato libero dal cantiere estivo di Largo Garibaldi; ma i cugini di campagna non si sono visti, salvo quelli accorsi dall’agro come spettatori.

A questo punto, i non-eventi annunciati come eventi sono tre: numero sufficiente per trasformare coincidenze in prova, secondo Agata Christie. Ora, raddoppiamo pure il numero delle “coincidenze”, per amor di garantismo.

Secondo il programma estivo del Comune “Nocincanta 2012”, il 1° settembre il celebre Giuseppe Giacovazzo presenta un suo libro nel chiostro di S. Domenico, mentre il 7 l’abate benedettino della Madonna della Scala presenta un suo libro nella villa comunale. In entrambi i casi, diversi cittadini accorrono, ma vanamente: ai malcapitati è sfuggito il comunicato di rinvio senza data pubblicato on-line sul portale istituzionale il 1° settembre. Ora le “coincidenze” sono cinque. Ma diventano sei se considera un altro scoop del vetusto mensile ufficioso dell’amministrazione, che nel numero di luglio aveva annunciato trionfalmente: Renzo Arbore a Noci l’ 8 settembre! Era una balla. Come le Mongolfiere a Barsento.... trasformate in più modesti palloni aerostatici. E che palloni!! Il 15 settembre, poi, la manifestazione “Noci Bandiera verde agricoltura”, nel programma di “Nocincanta 2012”, salta “per indisponibilità dell’ultima ora” del relatore Giuseppe Barile: come nel caso di Mirabella.

Caso minore di depistaggio informativo è avvenuto in occasione dell’omaggio politico-culturale del Comune di Noci – auspice il locale “Presidio del libro” - a “I libri di Nicola Tranfaglia. Rigore, impegno civile e democrazia militante nella produzione letteraria di un testimone del nostro tempo”, manifestazione annunciata per il 29 agosto da “Nocincanta 2012”, ma anticipata al 18 agosto: c’era forse fretta di dimostrare quanto l’assessore alla cultura di destra avesse a cuore anche lui (mica solo i sinistrorsi come Tranfaglia!) “rigore, impegno civile e democrazia militante” e di smentire chi gli nega tali qualità, considerando la sua partecipazione bulimica agli eventi culturali come foglia di fico per coprire le (stra)ordinarie vergogne della sua amministrazione?

E’ vero però che la brochure di “Nocincanta 2012” reca in basso a destra l’avvertenza “Le date potrebbero subire variazioni”, che sarebbe risultata più efficace se affiancata dal segnale stradale del triangolo con bovino (attenzione: pericolo bufale).

Dunque, se ha ragione Agata Christie nel dire che “una coincidenza è una coincidenza, due coincidenze sono un indizio, tre coincidenze somigliano a una prova”, sei o sette non-eventi provano che l’assessore nocese alla cultura è affetto da epifaneide compulsiva bufalonarcisiforme, sindrome politico-mediatica che lo costringe ad annunciare eventi formatisi soltanto nei suoi desiderata: risultato della smania irrefrenabile di brillare come astro di prima grandezza a beneficio della Storia.

Ma per gli storici del 3000 sarà un bel rompicapo individuare l’assessore alla cultura di Noci del lontano 2012. Quelli più diligenti appureranno che nel 2012 l’assessore alla cultura a Noci non esisteva. E che in realtà era il sindaco, cui piaceva figurare anche come assessore alla cultura e promotore di sagre oceaniche: ultima, la sagra della bufala.

Franco Brando

Satiricamente

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