L'ultima notte al mondo

temTEMPERAMENTE - Alice è una giovane praticante avvocato; vive a Milano, ha una buffa famiglia divisa tra le Marche e la Lombardia, un guardaroba pieno di tailleur e un fidanzato, Benedetto, rigido e formalista, che, di punto in bianco, dopo sette anni di convivenza, le confessa di vedersi con un’altra. Sconvolta, Alice si ritrova con due valigie zeppe di vestiti e nessuna idea su dove trasferirsi; dopo pochi giorni ospite dell’appariscente Roberta, diventa coinquilina di Javier, architetto dichiaratamente gay e reduce da una cocente pena d’amore. L’ovvia amicizia tra i due sarà la vera protagonista del romanzo, che si tingerà ben presto di rosa, per un finale purtroppo annunciato.

L’ultima notte al mondo è un romanzo sentimentale in piena regola: batticuori e schermaglie amorose sono gli elementi portanti della storia, insieme all’omosessualità di Javier, che viene ribadita costantemente, in modo quasi ossessivo. I personaggi sono raccontati in maniera un po’ urlata e a volte risultano privi di sfumature: Javier è praticamente perfetto, di statuaria bellezza e con un carattere gioioso e aperto; la protagonista, dal canto suo, è spesso goffa e impacciata, e accondiscende senza batter ciglio alle imposizioni di Javier e Roberta, che scelgono il suo abbigliamento, la costringono a estenuanti sedute in palestra e si ostinano a non ascoltare il suo parere. Simbolica di questa passività di Alice è la scena, che si ripete molte volte all’interno del libro, del nerboruto coinquilino che, in disaccordo con lei, la afferra di peso e se la carica in spalla, incurante delle sue proteste.

Come spesso accade nella piccola editoria, il libro è penalizzato da un lavoro poco attento in fase di editing e correzione di bozze; i refusi spesso rendono faticosa la lettura; espressioni come “prostituta d’alto borgo” o “reclinare una proposta”, ripetute più volte, insieme all’uso delle parentesi angolari al posto dei caporali, non contribuiscono a valorizzare il testo.

Il romanzo è scorrevole e pieno di entusiasmo, l’autrice, giovane e alla prima esperienza editoriale, ha energia da vendere e tanta voglia di raccontare; il libro calza a pennello per un pubblico di giovani donne, dalle adolescenti alle trentenni, alla ricerca di una commedia brillante.

Veronica Consolo, L’ultima notte al mondo, Giovanelli edizioni, Collana Cheveyo, 2015, pp. 236.

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