NOCI (Bari) - Francesco Garzelli, giovane talentuoso tennista nocese, è pronto a partire per una nuova avventura. Dopo 5 esaltanti vittorie - consecutive tra l'altro - in altrettanti tornei locali, è pronto a partire alla volta della Tunisia con l'obiettivo di prolungare la serie positiva e migliorarsi sempre di più. Lo abbiamo intervistato prima della partenza.
Ciao Francesco, innanzitutto congratulazioni. 5 splendide vittorie, ottime per il morale. Cosa ti hanno lasciato queste prestazioni entusiasmanti?
Sicuramente molta fiducia. Sono reduce da un infortunio al polso che mi ha tenuto fermo un mese e mezzo e non pensavo di tornare subito a buoni livelli.
Quanto sono state importanti per te?
Molto. Sono stati dei tornei difficili soprattutto a livello psicologico dove sentivo sempre la pressione di essere il favorito e di avere molto da perdere.
Il prossimo appuntamento doveva essere il Libano, ma hai già cambiato destinazione.
Sì, il prossimo giovedì parto per la Tunisia. La mia intenzione è quella di continuare ad allenarmi sul cemento con l'obiettivo di replicare quanto di buono fatto nell'ultimo torneo.
Disputerai due tornei importanti. Hai qualche obiettivo in particolare?
Giocherò due 15.000$. Sinceramente non voglio pormi limiti né obiettivi. Penserò a giocare partita dopo partita e vediamo dove riuscirò ad arrivare, di sicuro non sarà facile. Anche perché adesso dovrò ripartire dalle qualificazioni.
Come mai?
La scorsa estate ho smesso di giocare per circa 4 mesi e quindi adesso sono senza punti atp. Avevo anche iniziato a fare il maestro.
E poi?
Poi ho deciso di rimandare tutto. Ho ancora troppa voglia di giocare e non potevo portare avanti entrambe le cose. Tornerò ad insegnare quando mi renderò conto di non avere più la grinta per continuare.
Due settimane in Tunisia e poi ritorni in patria, giusto?
Esatto, comincerò la serie A1 con il Maglie. Spero di fare un bel campionato e ritornare in classifica atp, per puntare sempre più in alto e migliorare il mio best ranking (806 atp). Faremo il tifo per te. In bocca al lupo