NOCI (Bari) - La terza edizione di "Bici sotto le stelle", la ciclopasseggiata notturna per le campagne nocesi, organizzata da Nocinbici e Taste&go, ha coinvolto 140 tra grandi e bambini, nella serata del 29 luglio. Partiti da piazza Garibaldi, scortati dagli amici del Vespa Club Noci, i ciclisti per una notte si sono lanciati nel percorso definito dall'associazione, per le silenziose strade di campagna del territorio, fino all'azienda agricola Lama Chiara, dove sono stati accolti da un piccolo rinfresco. Il ritorno è stato in piazza Garibaldi, dopo 24 km in bici.
Il percorso di "Bici sotto le stelle" ha condotto i ciclisti da Piazza Garibaldi alla Strada Provinciale per Castellaneta in direzione "Madonna della Croce", poi Strada vicinale Murgia, Strada vicinale Pietramolla e Sorresso e infine strada vicinale Cassaniello, prima dell'arrivo nell'azienda agricola nocese, dove Giuliana Campanella e Gianni Schiavone hanno accolto i ciclisti con i loro prodotti: il buffet è stato anche offerto da Giuseppe Mansueto di Arte&Gusto.
Dopo la sosta, il ritorno, in direzione Masseria Morea, poi SC Canton del Tuono e di nuovo strada vicinale Sorresso, Pietramolla, direzione Madonna della Croce e ritorno in piazza Garibaldi.
Tanti i nocesi presenti nel gruppo del 29 luglio, insieme a baresi, turesi e tarantini, entusiasti dell'esperienza che, probabilmente, sarà replicata nuovamente entro l'anno.
La più grande soddisfazione di Nocinbici per l'evento, come sottolineato da uno degli organizzatori, Orazio Sansonetti, è rappresentata dal coinvolgimento di tante persone non abituate ad andare in bici, obiettivo che rientra tra quelli più importanti dell'associazione.
Il prossimo evento in preparazione non è però per tutti: la traversata del Gran Sasso, per le esperienze di ciclotrekking di Nocinbici organizzate dallo stesso responsabile, Orazio Sansonetti, prevede infatti numerose difficoltà di percorso, tra tutte il tratto di circa 600m da affrontare bici in spalla, per un dislivello totale sui 2800 metri.
Il percorso va da Campo Imperatore a Prati di Tivo, lungo la Val Maone, valle simile a quelle dolomitiche, che regalerà sicuramente suggestioni ai temerari protagonisti della traversata.